Una grande avventura, affrontata tra mille difficoltà, si è conclusa con una grande soddisfazione per la rappresentativa dell’I.I.S. Tecnico-Professionale “Giovanni Spagna – Fratelli Campani” di Spoleto.
Il progetto di cognitive computing per applicazioni turistiche sviluppato dagli studenti delle classi quarte Elettronica ed Elettrotecnica (ITI), Informatica (ITI) e Turismo (commerciale) si è infatti classificato al primo posto nel concorso “Premio Scuola Digitale”, tenutosi alla Sala dei Notari di Perugia venerdì 12 ottobre scorso.
Tutto ha avuto inizio nello scorso anno scolastico 2017/2018, quanto l’Istituto Tecnico-Professionale di Spoleto è stato chiamato dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria a partecipare, insieme ad altre quattro scuole della nostra Regione, al progetto proposto dalla Fondazione IBM Italia, col partenariato della Regione Umbria e di Confindustria Umbria, per la realizzazione e programmazione di TJBot.
Chi è TJBot? Si tratta di un piccolo robot programmato open source attraverso il quale è possibile accedere ai servizi cognitivi Watson di IBM. Scopo del progetto: dimostrare come fosse possibile utilizzare il sistema per favorire l’apprendimento scolastico. In realtà, in un mondo perennemente interconnesso come quello attuale ed in una città a grande vocazione turistica come Spoleto, l’idea è nata quasi da sé: usare il piccolo TJ come “aiutante” del turista che prenota un soggiorno nella nostra splendida città.
Si è sviluppata quindi una naturale collaborazione tra le classi terze dell’Istituto Tecnico “Spagna-Campana” di Spoleto che hanno avviato dallo scorso anno uno specifico percorso di Alternanza Scuola Lavoro dedicato al TJBot: i ragazzi dei settori Elettronica ed Elettrotecnica si sono occupati della sensoristica e della dotazione hardware necessaria a TJBot; i ragazzi del settore Informatica e Telecomunicazioni si sono occupati della configurazione del software; i ragazzi del settore Turismo hanno invece analizzato le diverse combinazioni di itinerari possibili (culturali, artistici, gastronomici, ecc.) da implementare nel dispositivo.
In buona sostanza, un turista che prenoti un soggiorno a Spoleto otterrà, unitamente alla conferma di prenotazione, un codice QR che gli aprirà un doppio canale comunicativo con il nostro piccolo amico robot – in presenza, scansionando il codice inizierà una breve conversazione, oppure in modalità remota potrà parlare attraverso una Chatbot di Telegram. TJ chiederà al turista quali sono i suoi interessi basandosi sui possibili itinerari che sono stati inseriti nel suo database e sulla durata della prenotazione e suggerirà, quindi, un possibile piano per le visite da effettuare durante il soggiorno.
Importantissimo, per il buon esito del progetto, il contributo del tutor aziendale, dott.ssa Laura Tulli, che ha supervisionato l’attività, incontrando studenti ed alunni e contribuendo alla con la propria esperienza di imprenditrice. Un percorso sicuramente ambizioso ed innovativo, che comincia dare i suoi frutti. Ora la squadra dell’I.I.S. Tecnico-Professionale “Giovanni Spagna – Fratelli Campani” di Spoleto avrà adesso l’impegnativo compito di rappresentare al meglio l’Umbria nella finale nazionale del premio Scuola Digitale 2018.