Cronaca

Precipita ultraleggero all’aviosuperficie, muore noto chirurgo

Un noto chirurgo romano ha perso la vita nel pomeriggio di sabato in un tragico incidente aereo avvenuto in Umbria, a pochi chilometri da Orvieto e dal confine con il Lazio. L’uomo – Flavio Saccomanno, 71 anni – si era levato in volo dall’aviosuperficie di Castel Viscardo, zona Alfina e, dopo aver volato con l’aereo ultraleggero acrobatico per alcuni minuti, è precipitato al suolo. Lo schianto è stato fatale e non ha lasciato scampo all’uomo, nonostante i tentativi di soccorso dei Vigili del Fuoco e il personale del 118 abbia cercato di rianimarlo.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Orvieto, che indagano sulla tragedia coordinati dalla Procura della Repubblica di Terni. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria. Non è chiaro cosa possa essere successo. Il velivolo è stato visto precipitare verticalmente verso il suolo, nella zona dell’aviosuperficie “Alfina”.

Il pilota conosceva bene l’aviosuperficie di Castel Viscardo, che frequentava regolarmente, ed era esperto di volo. Da chiarire, quindi, se a causare l’incidente mortale possa essere stato un guasto meccanico, un malore o altro.

Flavio Saccomanno – originario del Brasile – era uno stimato chirurgo estetico, conosciuto non solo a Roma dove operava ma in tutta Italia e non solo. Era presidente dell’Aicpe, associazione italiana chirurgia plastica estetica.

(aggiornato alle ore 23.30)