L'8 e il 9 luglio 200 medici cardiologi da tutta Italia si raduneranno a Perugia, per la seconda edizione del convegno “Perugia il cuore”. Si tratta di un incontro di elevato livello scientifico, organizzato dal Direttore della S.C. di Cardiologia del S.Maria della Misericordia Claudio Cavallini, che ha voluto riproporre l'evento dopo il brillante esito della prima edizione di due anni fa.
Gli scopi del convegno sono quello diportare a conoscenza di tutta la comunità scientifica nazionale i risultati dall'attività della cardiologia perugina e di offrire a tutti gli operatori sanitari un'occasione importante per un aggiornamento completo sulle tematiche cardiologiche più attuali. Il convegno infatti è rivolto non solo ai cardiologi, ma ad internisti, medici di famiglia,e a chiunque abbia a che fare con pazienti già cardiopatici o parzialmente tali.
Gli esperti presenteranno i risultati ottenuti con le tecnologie più avanzate nel trattamento dell'infarto miocardico acuto, della malattia delle coronarie, delle valvole aortiche calcificate e delle aritmie resistenti alla terapia farmacologica tradizionale. Un ampio spazio è stato riservato dagli organizzatori al tema della prevenzione cardiovascolare.
I partecipanti potranno inoltre assistere e commentare dal vivo alcuni interventi eseguiti in diretta dall'equipe del dottor Cavallini presso i laboratori di Emodinamica e di Aritmologia della S.C. di Cardiologia del S. Maria della Misericordia e teletrasmessi nella sede congressuale.
Gli organizzatori hanno voluto riservare una sessione speciale agli infermieri; sono pervenute alla segreteria del convegno già 150 adesioni da parte del personale infermieristico, proveniente da ogni regione d'Italia, per trattare i temi specifici della assistenza ai malati con patologie cardiologiche acute.