Cronaca

Più controlli contro i “furbetti” del pilomat

Nel Borgo Bello è guerra all’ultima sosta. Più sanzioni contro la sosta selvaggia e ulteriori controlli per scoraggiare i “furbetti” del pilomat nella zona dei Tre Archi. E’ da tempo, oramai, che i residente del settore 4 del centro di Perugia, per capirci quello che va da viale Indipendenza, corso Cavour parte alta, via Campo Battaglia e limitrofe,  lanciano un grido di allarme nei confronti delle auto in sosta davanti al sagrato della chiesa di Sant’Ecolano, zona da qualche anno diventata pedonale, che non costituisce uno spettacolo degno della bellezza del luogo. Ma sembra che negli ultimi tempi la situazione sia degenerata e nella zona alta del Borgo Bello tiri aria di polemica.


Panchine contro la sosta selvaggia davanti alla chiesa di Sant’Ercolano


Sosta selvaggia

Quartiere, quello dei Tre Archi, che, nel giro di pochi anni, ha visto un costante aumento di famiglie e residenti a fronte di una carenza fortissima di posti. Tra le proposte, ancora non attivate ma  concordate con l’amministrazione comunale, c’era l’ipotesi di estendere l’area di sosta fino a via Marconi e nel primo tratto di viale Roma. Per scoraggiare questo tipo di sosta, infatti, nei mesi precedenti, il Comune ha pensato di mettere delle panchine davanti alla chiesa di Sant’Ercolano, tutelando dalle auto l’area. In vista di questo provvedimento alcuni residenti del quartiere hanno pensato ad alcune soluzioni per aumentare gli stalli di sosta nell’area, ben sapendo come sia impossibile garantire un posto per ogni auto degli autorizzati. Soluzioni messe nero su bianco e che, a breve, potrebbero finire sul tavolo dell’assessore comunale di riferimento e del sindaco di Perugia.

Furbetti del pilomat

Ma oltre alle proposte per “guadagnare” qualche posto auto in più in viale Indipendenza o limitrofe, chi la zona la conosce e vive chiede all’amministrazione comunale ulteriori controlli e sanzioni alle auto che entrano in maniera abusiva nella zona chiusa con torrette semiautomatiche, il pilomat. Secondo i ben informati, infatti, non sarebbero pochi i “furbetti” del pilomat che farebbero entrare nella zona Ztl parenti, amici e artigiani per lavori di manutenzione domestica e non sarebbe raro il comportamento di alcuni professionisti che, nonostante abbiano il garage in via Campo Battaglia, non parcheggerebbero nei box auto. Nel mirino sono finiti anche le autorizzazioni di ingresso e sosta rilasciate ai dirigenti di Palazzo della Penna, sede dell’assessorato alla Cultura del Comune di Perugia. Alcuni residenti, infatti, si chiedono se sia proprio necessario il rilascio di tali autorizzazioni per il parcheggio ad “esterni”, visto i già pochi posti per chi in questa zona ci vive. Insomma, una vera e propria guerra all’ultima sosta.