Città di Castello

Un piatto “anti-spreco” tifernate su Striscia la Notizia | La ricetta dell’omelette alla “castellana”

Una ricetta anti-spreco direttamente da Città di Castello. L’omelette alla “castellana”, preparata alla Scuola di arti e mestieri “G.O. Bufalini”, è stata protagonista di un servizio di Striscia La Notizia, popolare tg satirico di Canale 5, che ha acceso ancora una volta riflettori sul capoluogo tifernate.

Il piatto – a base di scarti di zucchine, carote, bucce e barba di finocchio, sedano, formaggio e pane raffermo – è stato preparato dal giovane maestro chef Andrea Cesari, docente del corso per Tecnico di cucina, con l’aiuto dei suoi allievi e la simpatica presenza del giornalista enogastronomico Luca Galtieri, inviato di Striscia.

Questa la ricetta (servizio di Striscia la Notizia): passare gli scarti in padella e preparare l’omelette sbattendo due uova e cuocendola nella stessa padella precedentemente utilizzata; inserire all’interno tutti gli scarti precedentemente cotti dentro l’omelette; preparare piccole polpette andando ad ammollare del pane nel latte aggiungendo barba di finocchio, uova, farina, scarti di formaggio locale e del cavolo, poi cuocerle in padella; assemblare il piatto e cospargere il tutto con gusci d’uova a pezzettini per dare una nota croccante.

L’omelette alla “castellana” è stata infine servita nel “salone del gusto” della scuola “Bufalini”, dove tra i commensali erano presenti il presidente della scuola Giovanni Granci, il direttore Marco Menichetti, la rappresentante del Cda Paola Baldicchi, il direttore della Caritas Gaetano Zucchini, il quale ha brevemente illustrato il progetto con i ragazzi della scuola che, nei mesi scorsi, hanno già garantito la preparazione di numerosi pasti per i più fragili, ospiti proprio della mensa Caritas tifernate.

L’attenzione di una trasmissione importante e popolare come Striscia La Notizia su temi di carattere sociale così importanti, come quelli proposti nella rubrica di Luca Galtieri, ci rende orgogliosi e ci spinge ad andare avanti sulla strada della formazione compatibile, anti-spreco e solidale come nel caso di progetti con la Caritas” hanno dichiarato i sindaci di Città di Castello Luca Secondi e di San Giustino Paolo Fratini.