Categorie: Cronaca Economia & Lavoro

Perugia, sindacati contro Romizi e Comune su lavoratori del “Santa Croce”

Prosegue la crisi dei lavoratori della scuola di infanzia “Santa Croce” che, nuovamente, non percepiscono lo stipendio. Almeno questo è quanto denunciato dai sindacati di categoria in una nota firmata a sigle congiunte, nella quale si delinea una situazione disperata. Dure le accuse al sindaco Romizi e alle istituzioni che sono accusate di indifferenza nei confronti di una situazione tanto delicata. Ecco la nota dei sindacati:

“Le OO SS comunicano l’assoluta indifferenza del Comune di Perugia, del sindaco Andrea Romizi, e di tutti gli assessori presenti in Giunta, in merito alla condizione drammatica in cui versano i lavoratori e le lavoratrici della Scuola dell’Infanzia Santa Croce, che di nuovo non percepiscono lo stipendio da due mesi. il Sindaco Romizi dopo aver visitato la scuola e inaugurato un locale adibito a “aula d’arte”in data 17 gennaio 2015 dove ha promesso alle dipendenti della scuola che anche il Sindaco ha frequentato da bambino, che non le avrebbe abbandonate, che si sarebbe impegnato a trovare soluzioni. Quali soluzioni? Quella di lasciare il personale senza stipendio per due mesi? Quella di mandare avanti la scuola con le risorse del bilancio familiare dei lavoratori e delle lavoratrici, non pagando gli stipendi? Quella di togliere un servizio pubblico a tutti i cittadini della zona, in un momento in cui l’ intero quartiere é in riqualificazione urbana? Vista la totale indifferenza, chiediamo pubblicamente un incontro urgente al Sindaco del comune di Perugia,e a tutti gli assessori presenti in giunta, non per farci raccontare le solite chiacchere o per farci fare le solite promesse ma per valutare proposte concrete per risolvere le problematiche irrisolte e non più prorogabili”.