Lotta senza tregua alla microcriminalità diffusa da parte degli uomini della Compagnia Carabinieri di Perugia, intensificata grazie alla presenza in città di più unità della Compagnia di Intervento Operativo del 4° Battaglione “Veneto” di Venezia, inviate nei giorni scorsi dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri per dare maggiore impulso ai servizi esterni, per il controllo del territorio su tutto il capoluogo umbro.
Positivi i risultati conseguiti anche durante la notte appena trascorsa (13 settembre ndr.) a seguito di un servizio coordinato per garantire alla cittadinanza un maggiore senso di sicurezza.
Infatti, in aggiunti agli arresti dei giorni scorsi, i militari della Compagnia, hanno fermato in flagranza di reato, K.A., 29enne cittadino albanese, domiciliato nella frazione perugina di Strozzacapponi, nullafacente, regolare, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Grazie alla segnalazione di alcuni residenti a causa di un via vai di persone sospette, l’uomo è stato sorpreso in Via Settevalli mentre cedeva ad un 34enne perugino, un involucro termosaldato contenente un grammo di cocaina, sequestrato con due telefoni cellulari e a 390 euro frutto dello spaccio. Il giovane perugino è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Arrestato poi U.K., classe 1981, anch’egli albanese, senza fissa dimora, nullafacente, irregolare, già noto alle forze dell’ordine ed alle cronache giudiziarie locali. Controllato sempre in Via Settevalli, è risultato destinatario di un provvedimento di cattura risalente al mese di marzo 2012 emesso dal Tribunale di Perugia, per il reato di ricettazione commesso nel capoluogo umbro negli anni 2005 – 2006.
E' stato denunciato a piede libero invece V.A., cittadino albanese, classe 1990, domiciliato a Perugia, regolare, con piccoli precedenti penali, per guida in stato di ebbrezza. Dopo aver provocato un incidente stradale in Via Piaggia Colombata, controllato dai militari nella vicina Via Vecchi, l'uomo era in evidente stato di alterazione alcolica.
Denunciati anche E.F., classe 1990, nigeriano, nullafacente, sorpreso in Via Campo di Marte sebbene sottoposto all’obbligo di dimora con prescrizioni notturne in un comune di residenza del bresciano, e O.O. e P.C.D., rispettivamente 28enne nigeriano e 20enne rumeno, nullafacenti, per la violazione della legge sull’immigrazione, poiché nel corso del controllo avvenuto in Piazza Fontivegge, non hanno potuto esibire alcun documento d’identità valido. E’ stato avviato per entrambi l’iter per la regolarizzazione delle rispettive posizioni sul territorio nazionale.