Entro il 2018 Perugia sarà una delle poche città italiane ad avere un museo del cimitero monumentale. Ieri pomeriggio, infatti, la giunta ha approvato, su proposta dell’assessore Dramane Wagué, il progetto definitivo per la realizzazione del museo del cimitero di Monterone, considerato tra i più belli d’Italia per la presenza di manufatti di inestimabile valore storico, artistico ed architettonico.
Gli spazi che all’uopo saranno destinati alla struttura saranno i due rami del portico d’ingresso, ove mediante apposita pannellatura verranno richiamati i principali valori storici, architettonici, estetici, artistici e documentali presenti nel cimitero, ed il secondo piano della palazzina di sinistra, ove saranno sistemati apparati iconografici e documentali di approfondimento e studio.
Il progetto è il frutto di un lungo e dettagliato lavoro che l’apposita commissione tecnico-scientifica ha sviluppato dal dicembre del 2016 ad oggi. Durante l’anno di lavoro è stata reperita un’ampia documentazione di assoluto valore storico, artistico e documentale che sarà messa disposizione dei visitatori.
“Con questa operazione – ha evidenziato l’assessore Dramane Wagué, illustrando l’atto in giunta – Perugia diventerà uno dei rari casi in Italia di città con un museo dedicato al proprio cimitero monumentale. Si tratta di un’iniziativa che si ispira ad un modello europeo volto alla valorizzazione del patrimonio storico ed architettonico delle città. Per questa Amministrazione il museo è motivo di orgoglio perché siamo consapevoli di quanto i perugini siano legati al cimitero monumentale e di quanto lo stesso rappresenti un insieme unico di valori artistici, architettonici, storici, spirituali e civili”.
Il museo va ad ampliare l’importante offerta culturale che insiste nell’area in considerazione della presenza della chiesa templare di San Bevignate e di altri reperti storico-architettonici di pregio e si inserisce, altresì, in un contesto ambientale di grande rilievo