Cronaca

Perugia, molesta la figlia undicenne della vicina: ottantenne a processo

Era andata nel campo del vicino di casa perché c’erano degli animali tra cui un agnellino che tutti i bambini del vicinato coccolavano. Invece quel giorno di maggio 2012, quella bimba di appena undici anni, tornò a casa sconvolta e la sera raccontò tutto ai genitori. Gli disse che quel vicino di casa le aveva chiesto se avesse mai visto un organo genitale maschile e poi le aveva messo la mano tra le gambe.

Denuncia e indagini I genitori denunciarono immediatamente e la bambina confermò le accuse anche con il pm. Nell’immediato il gip dispose anche un divieto di avvicinamento a meno di 200 metri dalla minore ma, pochi mesi dopo, su istanza del difensore dell’uomo, il divieto venne revocato. Tanto è vero che, anche adesso, a cinque anni di distanza quell’uomo passa tutti i giorni davanti all’abitazione della minorenne.

Ogni giorno Ieri mattina, il gip Carla Giangamboni lo ha rinviato a giudizio per violenza sessuale su minore. L’uomo, con il benestare del pm avevagià provato a chiudere due volte il suo conto con la giustizia con due patteggiamenti, entrambi rigettati dal gip Alberto Avenoso. Il processo inizierà il 7 novembre prossimo. La bambina intanto è diventata una giovane ragazza, ma ogni giorno vede chi non vorrebbe vedere mai più.