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Perugia 1416 assume due persone | Rosetti “Di chi sono parenti?”

Con qualche mese di anticipo, ma l’attenzione torna su Perugia 1416. Nel mirino del Movimento 5 Stelle questa volta c’è l’assunzione di due persone da parte dell’associazione organizzatrice dell’evento, il cui presidente è l’assessore alla cultura del Comune di Perugia, Teresa Severini. Il portavoce pentastellato Cristina Rosetti, nei giorni scorsi, ha chiesto chiarimenti in merito al bilancio dell’associazione Perugia 1416 e alle due persone con incarichi a termine. “L’associazione Perugia 1416 ha assunto – ha risposto Severini – due persone a tempo determinato, ma è un soggetto privato e non è obbligato a rispondere a quesiti relativi alla legge sulla trasparenza”.


Dopo il diniego dell’assessore, anche la disponibilità di vederli “presso la sede legale dell’Associazione e alla presenza di un membro del Consiglio direttivo, previa richiesta”. Un bando, quello per la ricerca di due profili, pubblicato sul sito dell’associazione (“Per quanti giorni? Chi l’ha visto?” si chiede Rosetti). “Vogliamo sapere chi sono e se hanno un qualche grado di parentela con amministratori pubblici e rappresentanti dell’associazione stessa” chiede in una interrogazione il consigliere comunale del M5S, Cristina Rosetti. “Quella che ci è stata fornita dall’assessore Severini è una risposta imbarazzante per il palazzo dei Priori. Perugia 1416′ non è un’associazione privata, oggi invece qualsiasi cittadino può accedere ad atti, documenti e informazioni di una associazione finanziata con denaro pubblico, nel caso di specie, dei cittadini di Perugia”.
E ancora: l’associazione Perugia 1416, finanziata per oltre il 70% con un contributo dal Comune di Perugia, “su un totale ricavi di poco più di 134 mila euro – continua Rosetti – , 100 mila sono rappresentati dal contributo del Comune e che la sede dell’Associazione è Palazzo della Penna, presso l’Assessorato alla Cultura (l’altra “giacchetta” della Presidente Severini). Ma non risulta il canone che l’Associazione è tenuta a corrispondere”.