Categorie: Cronaca Spoleto

Passa il treno con il passaggio a livello aperto | Il Video

A Collerisana passa il treno senza che le sbarre del passaggio al livello siano chiuse né i semafori funzionanti: questo è quanto accaduto lo scorso fine settimana davanti ad alcuni attoniti automobilisti che hanno inviato un video di quanto accaduto a Tuttoggi.info. Le Ferrovie dello Stato, però, ritengono che l’accaduto sia impossibile: “Forse il video non mostra tutto”. Le immagini, però, sono chiarissime. Ma andiamo con ordine.

Il passaggio  a livello è quello di Collerisana, l’ultimo rimasto nella tratta Spoleto – Terni dopo che Fs ha finanziato la realizzazione di numerosi sottopassaggi ferroviari nel corso degli anni. A segnalare a veicoli e pedoni il passaggio del treno sono solitamente vari sistemi: l’abbassamento del passaggio a livello, un segnale acustico e quello luminoso, cioè il semaforo rosso. Peccato che l’altro giorno non è avvenuto niente di questo, da nessuno dei due lati. Un guasto? Probabilmente. “Ma che il treno sia passato senza che ci fosse nessuno ad avvertire della sua presenza è impossibile” spiegano i responsabili delle Fs a cui sono stati chiesti chiarimenti in merito.

“Per aumentare la sicurezza ferroviaria – evidenziano – da gennaio 2015 c’è un nuovo regolamento che impone la presenza della polizia in casi come questi. Prima, invece, il treno doveva essere fermato ed il personale scendere per segnalare la presenza. Dal primo gennaio, invece, se non c’è un presenziamento fisico qualora il passaggio a livello non funzioni il treno non può passare: in questo caso vengono allertati gli agenti, che devono arrivare sul posto e fermare il transito veicolare e dei pedoni. Si perdono decine di minuti, ma ne va della sicurezza. Di sicuro c’era la polizia – concludono dalle Ferrovie dello Stato – magari gli automobilisti non l’hanno vista, ma c’era per forza”. Da quanto si riesce a vedere dal video, però, è evidente che di agenti non ve ne sia traccia. Se quindi, come dicono dalle Fs, non è possibile che il macchinista non si sia accorto dei dispositivi non funzionanti, né che sul posto non ci fosse nessuno, l’unica spiegazione possibile è che la polizia ci fosse inizialmente a bloccare le auto ma se ne sia andata subito, appena è iniziato a passare il treno. Il dubbio rimane.