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Parcheggio Posterna, Rifondazione Comunista contesta gli abbonamenti

“A più di un anno dall’apertura del parcheggio della “Posterna” che conclude l’ultimo stralcio del grande progetto della mobilità alternativa intitolato “Spoleto città senza auto aperta all’uomo” possiamo constatare che Spoleto rimane aperta di certo alle auto che sono parcheggiate ovunque tranne che nei luoghi deputati e chiusa all’uomo che non può godere di una passeggiata salutare tra le meraviglie del nostro centro storico. Già qualche tempo fa avevamo sollecitato per una soluzione al problema del caro-parcheggio per gli spoletini e pur prendendo atto di alcune novità introdotte con i tre nuovi abbonamenti mensili, riteniamo irrisolto il problema dei residenti che vogliono usufruire dei parcheggi per recarsi in centro nel fine settimana.

I tre nuovi abbonamenti ricoprono quelle fasce orarie settimanali (dal lunedì al venerdì al prezzo di euro 20,00 – dal lunedì al sabato al prezzo di euro 24,00 – dal lunedì alla domenica al prezzo di 30,00) che sono buone soluzioni, ma rispondenti però, solo a coloro che lavorano in centro e invece non contemplano l’esigenza di chi in centro ci va soltanto nel week end. Se il sabato o la domenica si utilizzano i parcheggi coperti per l’intera giornata, senza usufruire degli abbonamenti mensili, si possono spendere anche 8,00 euro, se invece durante l’arco della stessa giornata l’auto viene spostata per poi essere parcheggiata di nuovo, si possono spendere cifre ancora più alte.
Considerando che un turista, ospite in un albergo sito al centro storico, paga per il parcheggio coperto 5,00 euro al giorno (nulla da eccepire) ci chiediamo perché un residente deve essere trattato peggio, visto che qui ci vive, ci paga le tasse ed ha il legittimo diritto di godersi la propria città senza essere vessato da quella che è diventata un’ulteriore “tassa”. Chiediamo quindi all’Amministrazione Comunale di istituire una “tariffa” ad un prezzo simbolico, solo per i residenti nel Comune, utilizzabile nei giorni festivi e prefestivi. I parcheggi sono in gran parte vuoti, la mobilità alternativa non decolla e questo potrebbe essere un tentativo, speriamo, per incentivare l’uso dei parcheggi coperti che comunque hanno un costo, e far tornare qualche spoletino a passeggiare in centro.

Di certo “Spoleto città senza auto” al momento è solo un bello slogan, oggi le auto, grazie alla revisione degli orari delle ZTL, che hanno di fatto riaperto il traffico al centro storico sono ovunque, durante l’orario di lavoro le troviamo anche nel cortile della Rocca, dove si continua a parcheggiare nonostante l’ordinanza del Sindaco.
La sera, a causa anche dell’assenza dei vigili urbani, si assiste impotenti al parcheggio “selvaggio” auto parcheggiate in divieto di sosta, in prossimità di curve coperte, davanti alle chiese, sopra i marciapiedi, le piazze vengono usate come parcheggi privati a servizio di attività commerciali, con la totale complicità di tutte le Amministrazioni che non hanno mai adottato e non adottano i dovuti provvedimenti, nonostante le continue segnalazioni dei residenti e non solo. Crediamo insomma, che qualcosa vada rivisto nell’organizzazione, affinché le regole valgano per tutti e nella stessa maniera, sia di giorno che di notte e la mancanza di risorse non può essere di certo una giustificazione accettabile.

Confidiamo quindi in un ravvedimento dell’Amministrazione Comunale per la chiusura totale e continua del traffico nel centro storico, perché chi amministra deve fare delle scelte anche impopolari e soprattutto coraggiose.
Chiudere il traffico solo di notte è la solita furbata per evitare le critiche e i malumori di chi ancora si ostina a volere il transito delle auto nel centro storico, ignorando completamente l’enorme vantaggio che un sistema di mobilità alternativa, all’avanguardia nel mondo, e per il quale abbiamo atteso 20 anni per la sua completa realizzazione, se sfruttato a dovere porterebbe alla nostra splendida città”.

Il Circolo Rifondazione Comunista di Spoleto