Ammonta a circa 320 mila euro il quadro economico del progetto esecutivo recentemente approvato dal commissario straordinario del Comune di Norcia Giancarlo de Filippis per la realizzazione di aree di protezione civile in varie località del territorio comunale.
Il progetto, elaborato dall'architetto Stefano Picchioni di Terni, è stato finanziato in gran parte dalla Regione Umbria e riguarda, nella maggior parte dei casi, il recupero, in via definitiva, delle aree utilizzate all'indomani della crisi sismica del 1979-1984 per l'eventuale realizzazione in queste di nuovi villaggi container o altro mezzo di ricovero da utilizzarsi nel caso del ripetersi di altri eventi calamitosi. I centri frazionali in cui saranno predisposte le aree saranno otto: Agriano; Ancarano (Sant'Angelo); Forsivo, Nottoria; Piediripa; San Pellegrino; Savelli e Valcaldara.
“Il progetto complessivo – si legge nella relazione tecnica illustrativa – è stato concepito in modo tale da poter accogliere in queste aree sia le tende, i moduli prefabbricati, le case di legno e ogni altro tipo di ricovero disponibile al momento dell'evento calamitoso. Pertanto – prosegue nella descrizione – le singole aree saranno servite da una viabilità interna e da una specifica infrastruttura a rete (fogne, utenze elettriche sia pubbliche che private e un acquedotto con pozzetti)”. Attualmente il progetto in questione è in fase istruttoria presso la Regione Umbria per la concessione definitiva del finanziamento.