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OPERATIVA A NORCIA LA “CAMERA DI CONCILIAZIONE” DELLA VALNERINA

La conciliazione legale diventa realtà a Norcia. Con le nuove normative che entreranno in vigore a partire dal prossimo 21 marzo, la mediazione prima di arrivare all'eventuale giudizio ordinario, e quindi al processo in Tribunale, è divenuta obbligatoria, un passaggio inevitabile. A questa normativa, il cui obiettivo di fondo è quello di evitare affollamenti nelle aule di tribunale, la città di San Benedetto ha risposto gettando le basi per la creazione di una “Camera di Conciliazione” della Valnerina (ai sensi della normativa di cui al D.M. 180/2010, attuativo del Dlgs. 28/2010). Promotrice del progetto, presentato lo scorso venerdì pomeriggio presso il palazzo comunale, è la società ADR Pro.Gest.Italia, iscritta nel registro degli Organismi di Mediazione presso il Ministero della Giustizia. Il Comune di Norcia se ne è fatto sostenitore e patrocinatore. “E' un progetto molto ambizioso e di alta valenza sociale non solo per questo Comune ma per l'intero suo comprensorio”, ha detto il sindaco di Norcia Gian Paolo Stefanelli in apertura dei lavori. “La Camera della conciliazione – ha affermato – sarà una struttura comune avente lo scopo di offrire ai cittadini, alle imprese e ai loro consulenti, un utile strumento per risolvere i conflitti e disincentivare il processo civile. A Norcia – ha aggiunto – il servizio avrà un carattere esclusivo, non essendo ancora presente in Valnerina e nell'intero comprensorio spoletino. Sarà ispirato a criteri di professionalità, efficienza e riservatezza e rafforzerà la nostra territorialità, sempre più attenta alle innovazioni legislative e alle esigenze della cittadinanza”. Promuovere e diffondere la conoscenza della conciliazione, con le sue regole e i suoi indiscussi vantaggi, significherà quindi rispondere alle esigenze di una giustizia più vicina ai cittadini, soprattutto nella risoluzione delle controversie minori, senza doversi recare fuori dal proprio territorio, risparmiando tempo e denaro. Questo, in sintesi, quanto emerso dall'incontro di venerdì, cui hanno preso parte, tra gli altri, l'amministratore delegato e il coordinatore per l'Umbria dell'ADR, rispettivamente Mauro Vanacore e Alberto Faina, il giudice di pace di Norcia Aldo Agostini, gli avvocati Sara Carmeli e Paolo Vinci dei Fori di Perugia e Milano. Nei loro interventi è stata data ampia illustrazione del servizio e delle attività da questo previste. Alle imprese, alle associazioni e a tutti gli enti operanti nel territorio saranno offerti strumenti efficaci di consulenza e saranno indicate le diverse possibilità di risoluzione dei disagi lamentati. Insomma, un servizio in più per la collettività e per tutti gli operatori giuridici della Valnerina; un servizio qualitativamente valido; utile, in grado di rispondere alle istanze sociali e di giustizia; un servizio che non sarà neppure oneroso perché i suoi costi di gestione non graveranno assolutamente sulle casse comunali. Al momento la Camera di Conciliazione è operativa in via Circonvallazione 36.