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Omicidio San Giustino / Rose bianche e lacrime per l' ultimo saluto ad Alexandra

Da.Bac.

Il momento di preghiera in ricordo di Alexandra, si è tenuto questa mattina nell’auditorium di Santa Chiara a Sansepolcro. Commozione e affetto, lacrime e rose bianche. Un dolore indescrivibile per la morte della giovane donna, uccisa a colpi di pistola dall'ex fidanzato nella notte tra lunedì e martedì scorsi.

Gli scatti di una vita felice. Una moltitudine di persone, fin dalle prime ore del mattino, si è riversata nell’auditorium dove il feretro bianco di Alexandra è stato abbracciato da familiari, amici e conoscenti quasi ininterrottamente. All’entrata della chiesa un monitor che proiettava le foto della ragazza, momenti di una vita vita felice, attimi di spensieratezza con i compagni di scuola e abbracci e sorrisi. Quello stesso sorriso che in un atto indescrivibile Cristian Rigucci ha spezzato per sempre prima di porre fine anche alla sua vita, con il terzo ed ultimo colpo di pistola esploso quella drammatica notte.

Il dolore della madre. Nelle prime file, i familiari, mamma Agnes che ha annunciato con voce tremante l’omaggio delle amiche più strette di Alexandra. Le confidenti dei suoi segreti, delle sue gioie, delle sue preoccupazioni le hanno dedicato, parole dense di un dolore che ha pervaso ogni presente. Solo volti rigati dal pianto a Santa Chiara , dove il parroco Don Alberto Gallorini, ha infine benedetto la bara in un’atmosfera di pura afflizione e surreale silenzio.

La scelta della cremazione. Dopo la benedizione le rose bianche distribuite ai presenti, simbolico ultimo saluto della giovane alle persone che le volevano bene. Poi gli abbracci. Infiniti. Interminabili. Momenti che non hanno una dimensione temporale. Poi il feretro ha percorso la via per l'uscita scortato da applausi scroscianti. L'ultimo viaggio sarà verso Arezzo , dove il corpo della giovane verrà cremato, un desiderio, questo, che Alexandra aveva espresso in vita e che la famiglia ha voluto rispettare.

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