Cronaca

Offesa su Facebook Silvia Saltamartini, la sorella del commissario della Lega Terni

Offesa su Facebook Silvia Saltamartini, la sorella della commissaria della Lega Terni, Barbara Saltamartini, che non ha certo lasciato cadere la cosa e ha risposto per le rime a colui che ha postato l’inopportuno commento: “Silvia Saltamartini la toccherei solo con una hazet 36”. Un commento che ha lasciato di stucco la donna vittima dell’aggressione verbale: “oggi un “ippico” ha scritto che “mi toccherebbe solo con un hazet 36” …. nessun post di solidarietà niente di niente l’indifferenza assoluta e anzi … una “donna” lo ha persino plaudito per il successivo post di scherno. Sono davvero molto disorientata devo ammettere che questo “signore/ex giornalaio” mi ha scioccata”.

A sostegno della sorella offesa è intervenuta in modo ben più veemente la sorella Barbara: “Mi fanno schifo gli “uomini” che minacciano le donne. Ancor di più quando, evidentemente incapaci professionalmente, si scagliano con inaudita violenza contro una donna che ha la colpa di fare onestamente e con spirito di abnegazione il proprio lavoro.
F. R., un omuncolo, pseudo giornalista ippico, arriva ad evocare la hazet 36 (una chiave inglese lunga quarantacinque centimetri, che pesa quasi tre chili e mezzo, che fu l’arma con cui la sinistra extraparlamentare massacrò, uccidendolo, Sergio Ramelli) per minacciare mia sorella Silvia.
Questo infame, leone da tastiera, fomentatore di odio, merita di essere denunciato non solo pubblicamente ma anche alle autorità competenti affinché venga radiato dall’ordine dei giornalisti (se lo è) e paghi per le sue minacce.
Silvia Saltamartini non sei sola, il tuo impegno e lavoro non può essere sporcato da un pezzo di m…. come questo. Vai avanti a testa alta. Io sono orgogliosamente con te!”.

A sostegno delle ‘colleghe’ donne è intervenuta anche Valeria Alessandrini, assessore del comune di Terni: “Piccoli piccoli quegli uomini che sentendosi grandi e nascondendosi dietro ideali politici insultano e minacciano una donna. Magari sono gli stessi che poi scendono in piazza al grido di “restiamo umani”. Qui non c’è politica, non ci sono ideali. Gente come questa fa solo schifo e dovrebbe guardarsi allo specchio e vergognarsi.
Da esponente del partito e da donna esprimo sostegno a
Silvia Saltamartini sorella del nostro commissario Barbara Saltamartini e piena condanna ai vermi che hanno la faccia tosta di scrivere post del genere”.