Gubbio e Gualdo

Nuova gloria a Dubai per Fausto Fiorucci, storico campione di ‘Endurance equestre’

Rimangono nella storia, e non solo quella eugubina, i successi conseguiti da Fausto Fiorucci (a destra nella foto), medico dentista prestato all’equitazione nella specialità dell’Endurance equestre, con le splendide vittorie conseguite insieme all’inseparabile cavallo Faris Jabar, della scuderia eugubina “Faula Arabs”, nata nel 1992 dall’unione delle prime lettere dei nomi dei proprietari Fau (Fausto) e La (Laura Ombretta).

Da allora molte alterne vicende si sono susseguite, tra cui le affermazioni dell’Umbria Endurance Equestrian Team, un sodalizio che fino al 2002 ha contribuito in maniera decisiva alla diffusione in Umbria ed in Italia dell’Endurance equestre, uno sport che lega in una sola avventura uomo, cavallo e natura, con risultati sempre più importanti a livello agonistico soprattutto con il binomio Fiorucci/Faris Jabar (oro individuale e a squadre al Campionato Europeo del 2001, argento a squadre ai Campionati del mondo del 2002) ma anche attraverso l’organizzazione di memorabili eventi internazionali che hanno fatto di Gubbio (in particolare, nel luglio 2008 con la tappa italiana della Coppa delle Nazioni) e dell’Umbria la capitale dell’Endurance italiano.

Sono gli anni in cui nasce una proficua collaborazione con la famiglia degli Sceicchi Al Maktoum, del Dubai, impegnati in prima linea nel riconoscimento dell’Endurance come sport olimpico, con un grande impegno nel far crescere questa disciplina, potenziarne la visibilità e allargarla ad un sempre più alto numero di atleti e fruitori in genere.

Ora Fausto Fiorucci, il 6 gennaio 2018, a 20 anni dalla conquista del titolo individuale di vice campione del Mondo di endurance equestre a Dubai, nello stesso deserto, ha concluso brillantemente la HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup che, insieme alla President Cup, è la competizione più prestigiosa al mondo sui 160 chilometri. Una gara molto dura e impegnativa a cui hanno partecipato, su invito del comitato organizzatore cui fa capo lo sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, vice presidente e primo ministro degli Emiratri Arabi Uniti e Governatore di Dubai, i più importanti cavalieri a livello mondiale. Questi i numeri: 360 i partenti, 237 gli eliminati, 123 all’arrivo.

Fiorucci si è classificato primo dei dieci italiani in gara. Dopo di lui, distanziata di circa 30 posizioni, ha tagliato il traguardo Francesca Guida mentre gli altri 8 sono stati eliminati. Tantissimi i complimenti da parte di giudici e veterinari per Fausto Fiorucci che, di gran lunga il meno giovane di tutti i partecipanti, in sella ad un cavallo, (Beachcomber Spiderman) che non aveva mai visto prima, messo a sua disposizione dal Comitato Organizzatore, ha dimostrato sia un’ottima preparazione atletica che una perfetta gestione dell’animale e della gara.

Una gara in cui essere “finisher”, come ha scritto Luca Giannangeli su Sport Endurance, è un’opportunità che solo pochi provano nella vita.