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Nuova caserma per i Vigili Urbani di Foligno: vicino il taglio del nastro

Claudio Bianchini
Il prossimo diciannove novembre sarà celebrato il 167° anniversario della fondazione del corpo di polizia municipale, e se tutto procederà secondo i piani, ci sarà un’occasione davvero speciale per festeggiare al meglio la solenne ricorrenza. L’obiettivo, anche se non trova conferme ufficiali, sarebbe infatti quello di cogliere l’occasione per tagliare il nastro tricolore della nuova caserma di viale Marconi. Un moderno ed ipertecnologico quartier generale, che avrà anche funzioni di stazione meteo e centrale di monitoraggio. Per la costruzione dell’edificio sono stati utilizzati fondi pari ad un milione e mezzo di euro, messi a disposizione nell’ambito del cosiddetto Puc 2 ed il crono programma dei lavori è stato pienamente rispettato. ‘La nuova caserma è sostanzialmente pronta – conferma la comandante, Piera Ottaviani – si stanno ultimando alcuni ritocchi interni, ma si tratta per l’appunto di finiture. Potrebbe essere pienamente operativa anche entro Natale, si tratta ora di organizzare ed avviare il trasferimento delle strumentazioni e delle attrezzature’. Novità anche per il vecchio edificio: il pluridecennale prefabbricato in legno, ormai sfruttato sino al massimo delle capacità, verrà definitivamente abbattuto e smantellato non appena lasciato libero e la superficie verrà probabilmente destinata ad ospitare gli automezzi dei vigili urbani, attualmente dislocati presso l’autoparco comunale dell’ex Foro boario. Il moderno fabbricato ospiterà anche la sala di regia del sistema di videosorveglianza cittadina, attualmente installato a Palazzo Trinci e con l’occasione verranno adeguate le telecamere, consentendo di registrare immagini di più alta risoluzione. In alcuni casi infatti, i filmati sono risultati praticamente inutilizzabili da parte delle forze dell’ordine. Lo stabile verrà inoltre dotato di una centralina di monitoraggio termico e climatico, capace di rilevare le condizioni del tempo, dell’aria e dell’umidità in collegamento con il centro regionale della protezione civile.