Cronaca

Nomine nel Pd, due umbri ai vertici di dipartimento

Due deputati umbri ai vertici di due dipartimenti del Pd. Nomine, quelle di Anna Ascani e Walter Verini, fatte “per affrontare al meglio le sfide dei prossimi mesi – si legge in una nota dell’ufficio stampa del Nazareno – il Partito Democratico ha deciso di formalizzare gli incarichi alla guida dei dipartimenti che affiancheranno il segretario e la segreteria nei prossimi mesi”. Il dipartimento della Cultura per Ascani, mentre quello di Partito aperto di Verini. La prima riunione dell’esecutivo è prevista per mercoledì prossimo. La prima riunione dell’esecutivo è prevista per mercoledì prossimo. I dipartimenti saranno composti da 20 donne e 20 uomini.

Spero di essere all’altezza di questa sfida enorme – ha commentato Ascani sulla sua pagina Facebook – che ci porterà verso l’Italia di domani, attraverso una campagna elettorale bella e complicata. Naturalmente avrò bisogno di tutto il vostro aiuto. Si comincia! Avanti, insieme“.

“Il Segretario nazionale del Pd Renzi – ha commentato Verini – mi ha nominato Responsabile del Dipartimento “Partito Aperto”. Lo ringrazio davvero, perché la considero una sfida e una responsabilità. È un Dipartimento nuovo, una inedita denominazione. Nei giorni scorsi ne abbiamo parlato con il Segretario e abbiamo convenuto proprio su questo: per cambiare il Paese c’è bisogno anche di cambiare i modi di essere della politica e dei partiti. Anche del Pd. E la parola chiave deve essere appunto apertura. Alla società, all’innovazione, all’autonomia delle persone, senza vincoli correntizi o di cordate. E ancoraggio a valori e ideali. Su questo cercheremo di lavorare nei prossimi mesi, coinvolgendo forze ed energie che stanno dentro e fuori il Partito Democratico”.

Si è formalizzato inoltre il gruppo ristretto, che sarà responsabile dei contenuti della Conferenza Programmatica “Italia 2020” e che si svolgerà a ottobre, gruppo che sarà composto da Andrea Orlando, Michele Emiliano, Graziano Delrio, Sergio Chiamparino, Maria Elena Boschi. Per la segreteria Maurizio Martina e Tommaso Nannicini.

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