Città di Castello

“No a scempio eolico di Cima le Fienaie”, Gruppo Intervento Giuridico insorge

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha inviato, lunedì 3 ottobre, un puntuale atto di intervento nel procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) interregionale relativo al progetto di centrale eolica in località Cima le Fienaie, nei Comuni di Città di Castello, San Giustino (Pg) e Mercatello sul Metauro (PU).

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Il progetto comprende 5 aereogeneratori (4 nel territorio comunale tifernate, 1 in quello di San Giustino) da 3,3 MW ciascuno (potenza complessiva 16,5 MW), con fondazioni, strade di accesso e opere di connessione alla rete elettrica nazionale (strade di servizio, cavidotti interrati, cabine di smistamento, stazione di trasformazione, elettrodotto aereo ad alta tensione 132 kV) in territorio comunale di Mercatello sul Metauro.

Nonostante sia un obbligo di legge (art. 24 del decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i.), – fa sapere il Gruppo d’Intervento Giuridico – solo la Regione Marche ha provveduto pubblicare, sul proprio sito web istituzionale, il progetto e lo studio di impatto ambientale per consentirne l’esame da parte di cittadini, comitati, associazioni”.

La Regione Umbria si è limitata a pubblicare solo l’avviso di deposito degli atti, magari sperando che nessuno a Città di Castello e a San Giustino venisse a sapere del progetto. Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha pertanto chiesto che venga dichiarata l’improcedibilità a causa dell’insanabile carenza procedurale

Si tratta – conclude il GIG – dell’ennesimo progetto di centrale eolica sull’Appennino Umbro-Marchigiano, in una zona dove nemmeno risulta la presenza di vento costante tale da renderlo efficiente”.