Categorie: Istituzioni Umbria | Italia | Mondo

NASCE IL COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE CITTA’ DELLO ZAFFERANO

Cresce l’impegno della città di Cascia per la valorizzazione e la promozione dell’antica e preziosa coltura dello zafferano. La scorsa settimana il sindaco Gino Emili e il Direttore del CEDRAV (Centro per la Documentazione e la Ricerca Antropologica in Valnerina e nella dorsale appenninica umbra) Fulvio Porena hanno partecipato, in qualità di delegati, alla prima riunione del coordinamento nazionale “Le città dello Zafferano” che si è tenuta in Sardegna, a Sanluri, presso la sede della Presidenza della Provincia del Medio Campidano. All’incontro hanno preso parte i rappresentanti dei comuni più significativi per la produzione dello zafferano, a livello nazionale. Oltre al sindaco Emili e al dott. Porena erano presenti: il Presidente della Provincia del Medio Campidano, Fulvio Tocco, il Direttore de “Le Città del Bio”, Ignazio Garau, il Commissario straordinario Filippo Craparotta per il comune di San Gavino Monreale (VS), Daniela Figus e Rita Cau sindaci rispettivamente di Villanovafranca(VS) e Turri (VS); per il Comune di San Gimignano (SI) il sindaco Marco Lisi, l’assessore alle attività produttive, Sabrina Benenati, i consiglieri comunali Renzo Fioroni e Stefano Giusti; per il Comune di Navelli (AQ) era presente il sindaco Paolo Federico. L’associazione si pone l’obiettivo di coinvolgere i comuni italiani che vantano una tradizione nella produzione e nella lavorazione dello zafferano per sviluppare un progetto utile a salvaguardare e promuovere il patrimonio culturale ed enogastronomico legato allo zafferano, preservando la memoria della tradizione e promuovendo lo sviluppo di processi di filiera, per valorizzare i territori di produzione. “Da tempo auspicavo la nascita di una collaborazione e di un proficuo confronto con le altre realtà produttive dello zafferano” – ha commentato il sindaco Emili –“ Sono certo che il coinvolgimento di Cascia in questo coordinamento avrà delle ripercussioni positive per il nostro territorio. Mi preme segnalare che l’associazione “Città del Bio” raccoglierà il materiale prodotto dai diversi territori e lo renderà disponibile su apposito spazio nel sito web”.