Cronaca

“Narni abbatte i muri”, iniziativa benefica per i migranti

Si è costituita la rete “Narni abbatte i muri” alla quale aderiscono Arci Terni, Arciragazzi Narni, Associazione “San Martino”, Acli “il Ponte”, Legambiente, “Narni per la Pace”, Avis, Centri sociali Ancescao, Sloow Food Terre dell’Umbria meridionale e altre organizzazioni locali, unite per denunciare la tragica situazione dei profughi che fuggono da guerre e persecuzioni.

Nel documento redatto dagli organizzatori si legge che “in questo scenario apocalittico risuona un grande silenzio, frutto di una generale e montante indifferenza. Potremmo essere assuefatti dalle immagini drammatiche che vediamo ogni giorno, eppure vogliamo provare ad invertire questa rotta, a dare un piccolo contributo. Ci mettiamo in marcia – aggiungono – a fianco dei cittadini siriani, ma anche afghani, curdi, iracheni, somali, eritrei, nigeriani e invitiamo tutti a questa marcia virtuale che prenderà il via con una cena di solidarietà”.

La prima iniziativa della rete “Narni abbatte i muri” sarà quindi una cena di solidarietà che si svolgerà Venerdì 27 maggio alle ore 20.00 presso il Palavis di Narni Scalo. Ricco il menù: Humus di ceci servito con pane arabo, crema di melanzane, frittata con erbette e formaggio di pecora per iniziare. Seguirà poi Lenticchie al cumino, Riso pilaf servito con verdure stufate e polpettine di manzo speziate con dolci secchi. Durante la serata ci saranno testimonianze di rifugiati provenienti direttamente dalle zone di fuga, proiezioni video e mostre fotografiche, oltre ad un piccolo intermezzo musicale. Per informazioni e prenotazioni tel. 328/1875102 – 349/5397089, oppure si possono contattare gli organizzatori alla pagina Facebook “Narni abbatte i muri”.

Il ricavato della cena sarà devoluto quindi al progetto “Rotte Migranti” gestito dall’Associazione “Un Ponte per…”. Il progetto si pone come obiettivo principale quello di aiutare coloro che fuggono dalle guerre sulle rotte che attraversano. L’idea di base e di creare un’unità mobile che si muova nei luoghi della rotta balcanica dove si stanno sempre più raccogliendo i rifugiati provenienti soprattutto da Siria, Iraq ed Afghanistan ed offrirgli la possibilità di connettersi ad internet, ricaricare il cellulare, ricevere informazioni sulle strade sicure da percorrere. L’iniziativa è realizzata con il sostegno del Comune di Narni e del Progetto Sprar “Hope” gestito da Arci Terni, Arci Solidarietà Terni, Associazione “San Martino” e Associazione “Laboratorio Idea”, con l’adesione dell’Azienda Pubblica di servizi alla persona “Beata Lucia” di Narni