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Mountain bike, nella Hell's Valley di Vallerotonda si è disputata la quarta prova del Gravity Race

Hell's Valley (Vallerotonda FR) vuol dire valle dell'inferno ma d'infernale non c'è niente, anzi ospita una tra le più grandi pinete d'Italia e i tracciati naturali presenti all’interno del bosco, la bellezza delle sue pendici, la dinamicità dei percorsi la rendono una stupenda location per la MTB. Solo l'abbazia di Montecassino lassù in alto, ricorda che l'inferno in verità c'è stato anni fa, quando si è consumata una delle pagine più cruente della seconda guerra mondiale. Oggi la storia è fortunatamente diversa e se di battaglia si parla, è quella che si sono data i bikers che domenica scorsa si sono ritrovati per la quarta prova del campionato MTB DownHill Gravity Race.

Provenienti da tutta Italia, i migliori nomi del downhill hanno sfidato il cronometro lungo il tracciato che ha garantito uno spettacolo di prim'ordine: una lunga linea tortuosa nel bosco a tratti velocissima, a tratti molto tecnica, con passaggi mozzafiato tra rocce e pendenze quasi verticali, salti naturali ed artificiali e tratti da spingere forte sui pedali per rilanciare la bici e per la volata finale verso le fotocellule del traguardo, con l’incognita della pioggerella e la scelta dei pneumatici più adatti per le variegate asperità del fondo.

Si impone su tutti Francesco Franceschino Petrucci che con lo strabiliante tempo di 2’ 46’’ ha distaccato nettamente gli inseguitori più diretti e si conferma saldamente in testa alla classica del Gravity Race. Buone le prestazioni del 2010 Gravity Team (presente in formazione ridotta), che con il 5° posto di Emanuele Grimani ed il 6° posto di Emiliano Crasti, conferma i propri atleti nelle prime posizioni della classifica generale del Gravity Race. Appuntamento per la 5° tappa del 27 Maggio presso il bike park di Monte Amiata (SI).