Valnerina

Morte Nikola Duka, 27enne chiede patteggiamento a 4 anni

Aveva appena 21 anni Nikola Duka quando, il 14 marzo 2019, perse la vita sotto la galleria di Forca di Cerro, tra Spoleto e Sant’Anatolia di Narco. La sua auto venne infatti centrata da quella guidata da un suo compaesano, allora 24enne, risultato poi con un tasso alcolemico oltre 3 volte superiore quello di legge. Dopo il rinvio a giudizio di un anno fa, oggi si è aperto il processo a carico di quest’ultimo per l’accusa di omicidio stradale.

L’imputato, ora 27enne, attraverso l’avvocato Marco Angelini, ha reiterato l’istanza di patteggiamento a 4 anni di reclusione già avanzata un anno fa ed allora rigettata dal gup. Allora, infatti, non c’era il parere favorevole della Procura (rappresentata sia allora che oggi dal pm Federica Filippi) che invece oggi è arrivato. Una istanza sulla quale il giudice Silvia Festa si è riservata, rinviando l’udienza a luglio. Intanto, però, ha accolto l’ammissione di nuove parti civili tra i familiari di Nikola Duka oltre all’associazione Mamme coraggio.

La mamma del giovane di Sant’Anatolia, Rezana, infatti, dopo la morte del figlio ha iniziato una massiccia campagna di comunicazione sul tema della sicurezza stradale. Che porta avanti con manifesti, volantini e pubblicità invitando a non bere quando si è alla guida e ad essere prudenti sulla strada.