Nuova clamorosa svolta dopo la rapina compiuta nei giorni scorsi ad opera di due uomini che avevano chiesto un passaggio ad un settantenne, in transito davanti alla stazione ferroviaria di Foligno. Il Commissariato guidato dal vicequestore Bruno Antonini aveva, con la preziosa collaborazione dei colleghi di Spoleto, portato in carcere, a seguito di un fermo per indiziato di reato, uno spoletino nullafacente. Su lui l'accusa di essere uno dei due rapinatori che hanno picchiato e depredato dell'auto un pensionato che li aveva accolti nella sua auto, con la quale li ha accompagnati a Nocera Umbra, dopo che questi gli avevano chiesto un passaggio. La svolta è arrivata ieri. In prima linea ancora gli investigatori del Commissariato folignate che hanno coinvolto, stavolta, i carabinieri ed i vigili urbani di Nocera Umbra. Una joint venture investigativa, coordinata da Foligno, che si è conclusa con l'arresto di un 16 marocchino, residente della Città delle Acque, ora in cella al carcere minorile di Firenze poiché ritenuto essere uno il “passeggero mancante” che nei giorni scorsi era ricercato per rapina e lesioni personali in concorso. Nel passato del 16enne un precedente piccolo penale per questioni legate agli stupefacenti.