Categorie: Cronaca Umbria | Italia | Mondo

Migranti in fuga, ministro Lamorgese annuncia arrivo dell’Esercito

Dopo la fuga in massa dei migranti arrivati in Italia, il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese annuncia l’impiego dell’Esercito. I militari verranno dunque impiegati per presidiare le strutture di accoglienza.

La decisione arriva dopo che negli ultimi giorni si sono verificati numerosissimi allontanamenti dalla Sicilia di migranti appena sbarcati e sottoposti alla quarantena.

I migranti scappati in Umbria

Ed una fuga clamorosa si è verificata anche in Umbria, a Gualdo Cattaneo, il 18 luglio. Di un gruppo di 25 migranti arrivati da Agrigento, infatti, ne erano rimasti soltanto 23. Di questi poi ne sono stati ritrovati in tutto 8, alcuni dei quali fuori regione, mentre la struttura di accoglienza che li ospitava è stata poi chiusa.

La situazione calda in Sicilia

Vista la situazione calda in Sicilia, aggravata dall’emergenza da Covid-19, nelle scorse ore il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha avuto un colloquio telefonico con il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci che le ha manifestato tutte le sue preoccupazioni per la situazione in atto dovuta alla pressione migratoria che grava sull’isola.

La responsabile del Viminale lo ha rassicurato, confermando che, nell’hotspot di Lampedusa e nell’hub di Porto Empedocle, sono stati intensificati i trasferimenti dei migranti verso altre strutture.

Si spostano 520 migranti

Entro oggi, verrà completato lo spostamento di circa 520 migranti. Quasi tutti rintracciati i migranti che si erano allontanati dalla struttura di Porto Empedocle, ha riferito il ministro.

Per rafforzare l’attività di controllo, inoltre, verrà inviato a breve personale militare dell’operazione “Strade sicure”.

Tamponi per il Coronavirus tutti negativi

Dal punto di vista sanitario, la situazione è sotto controllo: tutti i test sierologici sono risultati negativi e cosi i tamponi fin qui eseguiti sui migranti, sia a Porto Empedocle sia a Lampedusa, grazie all’impegno della Regione Siciliana. Per garantire il massimo della sicurezza a tutela della salute pubblica, nei prossimi giorni –  all’esito della procedura accelerata di gara in corso – sarà operativa una nuova unità navale di grandi dimensioni da destinare alla quarantena obbligatoria per gli stranieri sbarcati.