Città di Castello

Mercato coperto chiude per lavori di ristrutturazione “Tutelare patrimonio della città”

Giovedì 31 agosto gli esercenti del Mercato Coperto, situato in Corso Cavour a Città di Castello, restituiranno i rispettivi box commerciali, per lasciare spazio ai lavori di ristrutturazione dell’edificio che partiranno dalla seconda metà di settembre.

Si tratta di un progetto finanziato per 125.000 euro (110 dal Pnrr e altri 15mila messi dal Comune) che prevede, nello specifico, l’adeguamento degli impianti ma anche opere edili e finiture. I commercianti, tra cui vi è anche la “storica” Denise (la cui bottega sarà dislocata per la prima volta in 63 anni), si trasferiranno temporaneamente nei locali dell’ex rosticceria Locchi, in via del Popolo.

In origine carcere e, a partire dall’XI secolo, Chiesa dedicata a San Paolo Apostolo (dismessa nel 1807), l’attuale mercato coperto subì vari cambi di destinazione e divenne tale (mercato alimentare) solo a partire dal 1958. Proprio per la sua importanza storica di questa struttura, che collega Corso Cavour e via del Popolo, Fratelli d’Italia ha annunciato anche un’interrogazione.

I consiglieri Elda Rossi e Riccardo Leveque chiedono a sindaco e giunta, contestualmente ai lavori programmati, di “prevedere, durante le fasi di ristrutturazione, “saggi” sulla struttura (non inclusi nella fase progettuale) al fine di monitorare la presenza di valori e tesori artistici, che devono essere restituiti ai tifernati in tutta la loro bellezza storico-culturale originaria al fine di contraddistinguere quello che è un patrimonio della città”.

I due consiglieri forzisti sottolineano infatti “la priorità di riportare alla luce le bellezze artistiche e storiche che, probabilmente, verranno nascoste da interventi di manutenzione, i quali non potrebbero tenere in considerazione l’immenso valore artistico di questo edificio che ha segnato la storia del nostro territorio”.