Spoleto

Mense scolastiche Bio, Spoleto premiata con un contributo di 30mila euro

La mensa scolastica di Spoleto è stata premiata con un contributo di € 31.553,71 che permetterà alle famiglie di ricevere una ricarica sul conto mensa pari a circa sette pasti.

La decisione è stata formalizzata dalla Giunta comunale nei giorni scorsi, prevedendo un rimborso che andrà da un massimo di € 34,29, per coloro che pagano la tariffa massima (€ 4,97) ad un minimo di € 10,76 per la tariffa agevolata (€ 1,56).

Il premio è stato assegnato per il menù biologico e la qualità dei prodotti impiegati, un servizio, quello della mensa scolastica, a ridotto impatto ambientale che integra cultura sul valore del cibo ed educazione a scelte e comportamenti consapevoli, sensibilizzazione alle buone pratiche ambientali e alla riduzione degli sprechi.

Il pranzo nelle scuole di Spoleto è costituito interamente da alimenti biologici per quanto riguarda frutta, ortaggi, legumi, cereali e derivati, uova, latte, yogurt, marmellate, confetture, miele, pane prodotti da forno, il 70% dell’olio extra vergine di oliva, il 50% delle carni, il 30% dei formaggi, mentre restante parte è comunque di qualità DOP, IGP, Km0, a filiera corta, ecc.

Il fondo, istituito dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle foreste (MASAF) insieme al Ministero dell’Istruzione per promuovere il consumo di prodotti biologici e sostenibili per l’ambiente, è stato finanziato con € 5.000.000,00.

Nelle prossime settimane, indicativamente nel mese di gennaio 2024, sul conto mensa dei bambini verranno effettuate delle ricariche pari a circa 7 pasti ciascuno. L’ operazione di ricarica avverrà in automatico tramite il software gestionale del Concessionario del servizio RTI costituito B+ Cooperativa Sociale e CIR Food S.C.

La qualità del servizio offerto è all’origine del premio e della possibilità di contribuire ai costi dei pasti sostenuti dalle famiglie – ha spiegato l’assessora Luigina RenziLo scorso anno abbiamo ottenuto il premio Mensa verde, sempre per la qualità del cibo e la riduzione degli impatti ambientali, a testimonianza di un percorso che abbiamo intrapreso con convinzione per garantire costantemente alle bambine e ai bambini che frequentano le nostre scuole una dieta completa e variegata”.​