Cronaca

Maxi cena in via Umberto I per Contrastanga e Croce Bianca

Torna anche quest’anno l’appuntamento con la cena realizzata dai rioni Contrastanga e Croce Bianca lungo via Umberto I°, all’interno degli eventi per la Quintana settembrina della Rivincita. Dopo il successo dello scorso anno con la via che ospitò seicento commensali, quest’anno è pronto il bis. Nel 2015 l’obiettivo fu quello di raccogliere i fondi necessari per il restauro di Porta San Felicianetto, danneggiata da un atto vandalico: le fiamme appiccate da ignoti rovinarono il portone dello storico monumento. Grazie ad una parte del ricavato di quella cena, il Comune riuscì a sistemare definitivamente la Porta. Ora l’obiettivo è un altro: l’acquisto di telecamere per aumentare la sicurezza in via Umberto I°. Grazie alle videocamere di sicurezza infatti, saranno evitati nuovi spiacevoli episodi. La macchina organizzativa dei due rioni è già partita da diverse settimane, grazie anche al supporto e il sostegno di commercianti e residenti della via, che si sono resi subito disponibili a contribuire per la riuscita dell’evento. “Due rioni per una città più sicura”, questo il titolo della cena in programma martedì 6 settembre alle 20,30. Parte dei 20 euro richiesti per il menù fisso verranno devoluti per l’acquisto delle telecamere. La serata sarà allietata dal gruppo “Grazie Grazià”. Durante la cena verrà sorteggiato un dono offerto dalla Gioielleria Marzioli. Questo il menù: antipasto rustico, coratella con crescia, lasagna “duerioni”, vitello arrotolato al tartufo con patate e rollè dolce del Priore. Per info e prenotazioni è possibile contattare i numeri 3426037882 (Daniele – Contrastanga) e 3492887831 (Gabriele – Croce Bianca). “Lo scorso anno abbiamo dimostrato che la Quintana riesce sempre a farsi trovare pronta quando c’è bisogno di aiutare la città – affermano in coro il priore del Contrastanga Francesco Felicioni e quello del Croce Bianca, Andrea Ponti – quest’anno replichiamo per proseguire un percorso molto apprezzato da cittadini e istituzioni”.