Sarà l’imprenditore Massimo Calzoni a guidare l’Associazione nazionale dei costruttori edili della provincia Perugia per i prossimi tre anni. Lo ha deciso l’assemblea della imprese associate ad ANCE Perugia che si è riunita oggi. Calzoni, ingegnere, titolare della Calzoni spa e presidente nazionale del Formedil, l’ente che coordina l’attività delle Scuole Edili, subentra a Francesca Mannocchi che ha ricoperto l’incarico di presidente negli ultimi sei mesi, dopo le dimissioni di Carlo Carini.
All’assemblea hanno partecipato anche il presidente nazionale di ANCE Paolo Buzzetti che ha chiuso i lavori dell’assemblea, il presidente di ANCE Umbria Stefano Pallotta e il presidente di Confindustria Perugia Antonio Campanile cui sono stati affidati i saluti di apertura. Nel suo intervento Francesca Mannocchi ha fotografato la situazione del settore e ripercorso le attività portate avanti nell’ultimo periodo dall’associazione a sostegno del comparto.“Abbiamo dovuto fare i conti – ha detto – con l’arrivo della crisi del settore, seguita dalla drammatica crisi finanziaria internazionale. Un periodo per di più caratterizzato dal varo di una serie di provvedimenti nazionali e regionali che continuano a penalizzarci pesantemente e in molteplici ambiti: in materia di appalti pubblici, su temi di natura fiscale, economica ed industriale, in materia di sicurezza. Al contempo abbiamo dovuto affrontare il drammatico e devastante aumento dei prezzi delle materie prime, i gravissimi e ingiustificati ritardi nei pagamenti da parte pubblica amministrazione. Tutto questo mentre finiva in Umbria la fase della ricostruzione e, come se questo non fosse più che sufficiente, siamo stati investiti dalla bufera giudiziaria. Per affrontare una fase così complessa – ha aggiunto – sono convinta che vadano riprese, continuate e rilanciate le battaglie portate avanti da ANCE Perugia negli ultimi anni. Battaglie per difendere le pmi del settore, per avere un Prezzario regionale equo e aggiornato, per istituire un Tavolo della Costruzioni come momento di confronto organico con la Regione, per un piano organico per le infrastrutture e la casa e per innovare le relazioni industriali con i sindacati dei lavoratori e con le alte associazioni di categoria. Ci aspetta un percorso lungo e difficile durante il quale il presidente Calzoni avrà bisogno del supporto di tutti noi imprenditori”.
Ringraziando gli imprenditori presenti per la fiducia, il neo eletto presidente Calzoni ha ribadito le difficoltà che il comparto si trova a dover affrontare e delineato le possibili strategie.“In questa fase di recessione economica – ha sottolineato Calzoni – per affrontare la crisi, che dopo molti anni di crescita tocca anche il settore delle costruzioni, avremo bisogno del lavoro di tutti e dell’unità del nostro Sindacato. In questo contesto dovremo porci un duplice obiettivo: difendere e rilanciare il comparto e le nostre aziende e adeguare e innovare ANCE Perugia. Per raggiungere questi due prioritari scopi dobbiamo impegnarci a rimettere al centro di tutte le nostre attenzioni e preoccupazioni l’impresa e la sua realtà e, per altro verso, migliorare radicalmente i nostri rapporti interni per affrontare questa sfida”.