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Luca Innocenzi, fuori dalla Giostra di Ascoli. Il Ministero della Salute diffida sindaco e prefetto

Colpo di scena alla Quintana di Ascoli Piceno, con inevitabili ripercussioni anche sul mondo quintanaro folignate: Luca Innocenzi, plurivittorioso cavaliere del rione Cassero non potrà prendere parte – sabato prossimo – alla tenzone marchigiana. Almeno secondo quanto richiesto ufficialmente dal Ministero della Salute che ha già trasmesso – secondo quanto si apprende dalle agenzie giornalistiche – una diffida al Prefetto di Ascoli, Graziella Patrizi. Un monito giunto anche sulla scrivania del sindaco Guido Castelli che ricopre anche il ruolo di presidente dell’Ente Giostra. Il fantino di Foligno quindi, dovrebbe restare ai box: il condizionale resta d’obbligo anche se il provvedimento lascia pochi margini di manovra. Luca Innocenzi – lo ricordiamo – era stato condannato nel 2011 a sei mesi di reclusione, con pena poi sospesa, nell’ambito del processo per i cavalli dopati della Quintana di Foligno secondo quanto emerso dalla cosiddetta ‘inchiesta Zodiaco’ che finì alla ribalta della cronaca nazionale. Sabato prossimo quindi, dopo aver vinto le ultime quattro edizioni della giostra ascolana con i colori della Porta Solestà, non sarà presente al campo de li giochi. L’esclusione di Innocenzi fa seguito ad un’esplicita richiesta dell’Italian Horse Protection che ha inviato una diffida al Ministero della Salute ritenendo la sua partecipazione al torneo cavalleresco “inaccettabile dal punto di vista morale, ed illegale dal punto di vista giuridico, in quanto infrange l'articolo 2, comma 2 dell'Ordinanza ministeriale del 21 luglio 2011. Ancora più inaccettabile – scrivono – se si considera che la Rai manderà in onda in diretta la corsa del 5 agosto prossimo'' ovvero la seconda giostra dell'edizione 2012. Alla luce della diffida ministeriale, il sindaco di Ascoli Castelli ha convocato per oggi pomeriggio un consiglio di amministrazione straordinario dell'ente Quintana – da lui presieduto – per deliberare sull'esclusione di Innocenzi dal torneo, considerando inoltre che lo scorso 17 giugno ha partecipato senza problemi alla Giostra della Sfida di Foligno. I quintanari – folignati ed ascolani – attendono con particolare apprensione la decisione finale.