Con l’arrivo del 2012, l’ex porta Leonina, ingresso principale della città, tornerà al suo look originario grazie ad un contributo di 50 mila euro erogato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto.
“Desidero ringraziare, a nome dell’amministrazione comunale e della città – ha detto il sindaco Daniele Benedetti – il presidente Pompili, il vice-presidente Novelli e il CdA della Fondazione Carispo per il loro significativo contributo e sostegno a favore del ‘sistema culturale’ di Spoleto”.
“È doveroso sottolineare – ha detto Giancarlo Cintioli, assessore ai lavori pubblici – la sensibilità mostrata dalla Fondazione Carispo in un ambito così delicato, importante e strategico come la tutela e la valorizzazione del patrimonio pubblico spoletino, in questo caso per l’ex-porta Leonina, importante ‘biglietto da visita’ per Spoleto”.
In effetti, ad oltre sessant’anni dalla sua realizzazione, è evidente la necessità di un intervento di ‘maquillage’. La porta Leonina, a doppio arco, venne realizzata dopo il secondo conflitto mondiale in quanto completamente distrutta durante la ritirata dei tedeschi. Sostituì quella realizzata agli inizi del XIX secolo in onore del pontefice Leone XII, esponente della famiglia spoletina Sermattei della Genga.
Dalla direzione Progettazione Interventi sul territorio, il dirigente Ing. Massimo Coccetta, precisa che l’intervento sulla ex-porta Leonina consisterà nella ripulitura della facciata deturpata dallo smog, dall’inquinamento e dagli agenti atmosferici e consentirà di migliorare l’immagine e il decoro di uno dei monumenti della città.