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“Le donne della fontana maggiore” e l'iconografia del monumento perugino

Giovedì 6 marzo alle ore 18:00, la Biblioteca comunale di san Matteo degli Armeni e l'Associazione MeravigliARTI in Umbria vi invitano a partecipare alla conferenza sul tema “Le donne della Fontana Maggiore. Un percorso inedito attraverso l'iconografia del celebre monumento perugino”.

La Fontana Maggiore è come un libro di pietra che si sfoglia girandoci intorno, e grazie alla relazione della dottoressa Antonella Bazzoli si potranno comprenderne alcuni dei significati. L'intervento sarà incentrato su un aspetto che fino ad oggi non era stato ancora studiato: quello della presenza femminile tra i rilievi del celebre monumento perugino.
Nel corso del viaggio con parole e immagini si incontreranno figure femminili rese famose dalla letteratura e dalla storia. Tra i soggetti mitologici raffigurati sulla Fontana Maggiore troveremo la Lupa che allattò Romolo e Remo. E Rea Silvia, sacerdotessa vestale che con il dio Marte concepì i gemelli fondatori di Roma.
Osserveremo anche la personificazione di Perugia, rappresentata come una matrona il cui attributo, una cornucopia, simboleggia il potere economico e politico raggiunto dal comune nella seconda metà del XIII secolo.
Tra i personaggi biblici incontreremo le tre mulieres perniciosae scolpite a rilievo sul monumento perugino: Eva, Salomé e Dalila. “Eva fecit me peccare” si legge ancora nell’iscrizione che sormonta la scena della cacciata da Eden. Dalila taglia i capelli a Sansone. Dall’alto della vasca superiore colpisce la figura di Salomè, raffigurata con in mano la testa decollata di Giovanni Battista
Dall’analisi iconografica dei rilievi scolpiti dai Pisani nel 1278, emergerà un sorprendente spaccato di vita medievale in cui il ruolo delle donne, in particolare di quelle coniugate, risulta tutt’altro che marginale nel quadro sociale, culturale ed economico del XIII secolo.

L'evento è organizzato dalla Biblioteca comunale di san Matteo degli Armeni e a cura dell'associazione MeravigliARTI in Umbria.

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