Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’atto d’indirizzo sul servizio di lavanderia sociale, illustrato da Tallarico (PTca) e sottoscritto da consiglieri del Pd (Finocchio, Amici, Vinciarelli, Cicioni, Paparelli, Amici, Vinciarelli, Giubilei, Tabarrini, Nardini), della Fds (Talamonti) e dell'Idv (Campili), chiedendone un rafforzamento anche in considerazione degli orientamenti espressi dal consiglio stesso in sede di predisposizione del bilancio di previsione nel 2011. Si tratta – come ha spiegato l’assessore Stefano Bucari – di un servizio sviluppato da anni nell’ambito del progetto di mutuo soccorso che prevede la lavanderia gratuita, nei locali della circoscrizione di via Rosselli, gestita da volontari civici e rivolta alle fasce di popolazione a reddito più basso. Il potenziamento del servizio – come ha spiegato l’assessore – è stato ritardato a causa di alcuni lavori che si sono resi necessari per la sicurezza nei locali della lavanderia, che comunque sono terminati: oggi dunque la lavanderia sociale è attiva per 19 giorni al mese, più che in passato.
Giorgio Finocchio (Pd) ha sottolineato che si tratta di un servizio che ha una forte domanda, e che è importante rispetto al concetto di una nuova sussidiarietà e al ridisegno dei servizi sociali in genere.