Assisi

L’amico fa “nascondino” coi carabinieri e il pregiudicato “aizza” i cani, arrestato

Si trovava agli arresti domiciliari ad Assisi (condannato in maniera definitiva a quattro anni di reclusione per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti), già in passato era stato sorpreso dai militari a violare le prescrizioni. Ma quando i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Assisi lo hanno arrestato, il pregiudicato ventiduenne campano aveva di nuovo violato gli obblighi. 

Il giorno di Ferragosto una pattuglia dell’Arma è intervenuta per un controllo di routine, ma all’interno dell’abitazione, oltre al detenuto, vi era anche un noto pregiudicato, tossicodipendente folignate che, per eludere i militari, ha dapprima tentato  di uscire da una finestra retrostante, poi, accortosi che sul retro stava giungendo un altro carabiniere, si è nascosto nell’armadio della camera da letto e, successivamente, dietro la tenda della vasca da bagno, dove è stato scovato.

L’arrestato, peraltro, durante il controllo,  con il chiaro intento di impedire l’ispezione, ha più volte frapposto i suoi tre cani ai militari che erano entrati per il controllo. I cani dell’arrestato hanno trovato un’idonea collocazione grazie all’interessamento della locale ASL quando per il proprietario si sono aperte le porte del carcere.