Un colloquio intenso, favoloso e interessante. E' il commento degli alunni delle classi quinte della scuola primaria Vitale Rosi che hanno incontrato nelle scorse settimane il sindaco Sandro Vitali per sottoporlo ad alcune domande.
“Eravamo molto emozionati – raccontano i ragazzi – perché non ci è mai capitato d'incontrare il Sindaco personalmente; eravamo molto curiosi di sentire le risposte alle domande che avevamo preparato per lui. Appena arrivati nella Sala, ci siamo accomodati sulle sedie ed abbiamo ammirato gli affreschi e la copia del Rescritto di Costantino. Aspettavamo con impazienza il primo cittadino che è arrivato e si è recato nel suo studio da dove, con nostra immensa sorpresa, è uscito con la fascia tricolore. Più tardi ci ha spiegato, in risposta ad una nostra domanda, che la indossa nelle grandi occasioni. Che onore è stato per noi!
È stato un colloquio molto intenso – tengono a precisare gli alunni – Il sindaco ha risposto alle nostre domande con impegno e semplicità e ci ha colpito la sua vicinanza e attenzione su ciò che succede nel nostro paese. Ci ha colpito molto quando ci ha spiegato che fa questo mestiere per passione e che lavora parecchie ore al giorno, per i suoi cittadini, quindi anche per noi. Infatti, ad un'altra domanda, ha risposto che tiene molto ai cittadini e che gli dispiacerà lasciare il suo ruolo.
L'incontro è stato molto interessante, perchè abbiamo potuto conoscere da vicino i progetti per i nuovi giardini che a noi sono molto a cuore, ma anche quelli che non conoscevamo bene, come la raccolta differenziata che sta partendo in tutto il paese, cosa il comune fa per le famiglie più disagiate, o come cambierà, il prossimo anno, il numero dei consiglieri e degli assessori.
Il sindaco doveva andare via molto presto – raccontano i ragazzi – perché aveva impegni a Perugia, ma è rimasto con noi fin dopo le 10, così ha potuto rispondere a tutte le nostre domande. Ci è sembrato una persona colta e gentile che sa ascoltare gli altri e dare le sue opinioni sugli altri e per noi è stato piacevole passare un po' di tempo con lui. Per ricambiare l'ospitalità, gli abbiamo donato una cartellina realizzata da noi, contenente disegni riportanti alcuni edifici più importanti di Spello che lui ha detto di voler esporre e un nostro testo collettivo su Spello. Sì, questo incontro è stato semplicemente favoloso e interessante, ci ha avvicinato al nostro paese e noi speriamo vivamente che ce ne possano essere degli altri”.
