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LA NUOVA CASERMA DEI CARABINIERI DI COLFIORITO INTITOLATA ALLA MEMORIA DEL M.LLO ANDREA ANGELUCCI (foto)

E' stata intitolata stamani alla memoria del maresciallo capo, Andrea Angelucci, medaglia d'oro al valore civile, la caserma dei carabinieri di Colfiorito (Foligno), presente il comandante generale dell'arma, generale Leonardo Gallitelli. Angelucci morì alcune ore dopo essere stato investito la sera del 1° ottobre del 2009 a Volperino (Foligno) da un malvivente in fuga. ad un posto di blocco. Alla cerimonia era presente la famiglia del maresciallo scomparso: la mamma Rosella ha detto che “Andrea non dovrà mai essere dimenticato”.

Il generale Gallitelli, nel ricordare il maresciallo Angelucci “come un esempio di dedizione al bene comune”, ha sottolineato il quotidiano lavoro dei carabinieri per garantire la sicurezza dei cittadini anche “in quei territori, come questo, dove un'apparente tranquillità sembra non prospettarci la presenza del male che poi affiora, miete anche delle vittime, che si fa strisciante ovunque. Noi carabinieri ne siamo consapevoli, lo tocchiamo con mano nell'attività operativa di ogni giorno, il crimine organizzato tenta di essere presente soprattutto oggi nelle aree più tranquille nelle forme odiose del riciclaggio delle risorse illecitamente accumulate. E' lì che la nostra attenzione si fa particolare, lo è anche in questa regione, come in tutte le regioni italiane. L'Arma vuole essere un'istituzione di riferimento per offrire certezze per il futuro dei nostri ragazzi e per cancellare lo smarrimento che spesso affiora nei tempi moderni”.

Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha affermato che la tragica morte di Angelucci “ha rappresentato e rappresenta una grande perdita per la sua famiglia, per l'Arma dei Carabinieri e per tutta la nostra comunità, che ne ha apprezzato le qualità umane anche al dì là del suo impegno professionale”. Mismetti ha ricordato anche l'attività di ricostruzione svolta nell'altopiano plestino dopo il sisma del settembre '97 che ha riguardato anche la realizzazione della nuova caserma dei carabinieri a Colfiorito.

Il comandante provinciale dei carabinieri di Perugia, nel descrivere la figura di Angelucci, ha evidenziato, tra l'altro, la sua “dedizione al lavoro” e l'opera compiuta dai carabinieri “nella zona di Colfiorito nel periodo successivo al sisma”.