Categorie: Economia & Lavoro Spoleto

LA MECCANOTECNICA UMBRA DI CAMPELLO INAUGURA NUOVO STABILIMENTO IN INDIA

L'avvio della attività produttiva, avvenuta con l'inizio dell'anno, del nuovo stabilimento di Madurai, in India, segna una ulteriore, importante tappa nel processo di internazionalizzazione della Meccanotecnica Umbra, l'azienda di Campello sul Clitunno, insignita nel 2001 del Premio Qualità Italia è leader nella produzione di tenute meccaniche utilizzate principalmente nell'industria automobilistica e degli elettrodomestici. Realizzato in joint venture con un partner giapponese operante nel settore della componentistica per auto e per moto e presente in India da oltre 25 anni, il nuovo impianto produrrà quest'anno circa un milione e mezzo di pezzi destinati ai principali clienti produttori di auto in India: TATA, MARUTI, FIAT, PIAGGIO, MAHINDRA. Con tale operazione, per la quale la Meccanotecnica Umbra si è avvalsa anche della partecipazione di SIMEST SpA, l'azienda diventa il primo produttore di tenute per l'industria dell'automobile a stabilirsi in India, mercato nel quale già detiene una quota del 70 per cento. “L'iniziativa – ha detto Alberto Pacifici, Presidente della Società – riveste valore strategico per la Meccanotecnica Umbra, se si considera che in India, per effetto degli investimenti realizzati ed in corso di realizzazione da parte delle più importanti case automobilistiche, si prevede per i prossimi anni una crescita del mercato a due cifre. Affiancandosi, inoltre, agli stabilimenti della Meccanotecnica già attivi in Cina, Brasile, Messico e Svezia, l'impianto di Madurai consente all'azienda di presidiare i mercati con i più alti tassi di sviluppo”. La nuova fabbrica, dotata dalle più moderne tecnologie, che hanno fatto della Meccanotecnica Umbra un'azienda leader nel mondo nel proprio settore di specializzazione, occupa 20 dei 600 dipendenti complessivamente in forza all'azienda, dislocati nelle varie sedi di produzione. Dopo la flessione della produzione registrata nel 2009, l'anno appena concluso ha fatto registrare una netta inversione di tendenza, con una forte crescita delle vendite nei mercati esteri che si è tradotta, per il Gruppo, in un fatturato di circa 60 milioni di euro. Il 2011 vede la Meccanotecnica, che ha sempre conservato in Umbria, presso la propria sede originaria di Campello, tutte le attività di ricerca, impegnata in importanti progetti di investimento e di sviluppo, soprattutto nel campo delle energie rinnovabili.