In Umbria si vive bene. Se la classifica di Italia Oggi aveva già ben lasciato intendere sulla buona vivibilità dell’Umbria, ora l’indagine del Sole 24 Ore lo conferma. Perugia risale di ben 13 posti rispetto allo scorso anno posizionandosi al 44esimo mentre Terni perde tre posizioni. Questo l’esito della classifica sulla qualità della vita inerente al 2015 e che mette in competizione le 110 province italiane. Sul podio sale Aosta, seguita da Milano e Trento. Vibo Valentia Reggio Calabria e Caserta chiudono la classifica.
Le 110 province italiane sono state valutate in base alle opportunità offerte dal territorio, utilizzando ben 42 parametri (sei in più rispetto alla classifica dell’anno scorso), relativi al periodo 2015/2016, suddivisi in sei aree tematiche, tra cui il reddito, le opportunità di lavoro, la cultura e tempo libero, la demografia e integrazione sociale, la sicurezza e l’ambiente e servizi.
“Pur nella consapevolezza della provvisorietà delle classifiche –ha affermato il vicesindaco Barelli da palazzo dei Priori– riteniamo che questo risultato sia importante, non solo perché va a ribadire un miglioramento della situazione in città, già affermato anche dalla classifica di Legambiente e di Italia Oggi di qualche settimana fa, ma perché è il primo vero risultato interamente riferibile alla giunta Romizi.”