“Oggi presentiamo il nuovo progetto che AFM Terni sta portando avanti: la farmacia dei servizi. Per fare ciò abbiamo dovuto entrare nella logica di modifica nel concetto di farmacia stessa. Oggi la farmacia classica non porta alcun tipo di vantaggio in termini economici e di servizi per i cittadini. Per questo abbiamo deciso di spostare il nostro asse di interesse, oltre alla vendita del farmaco che rimarrà comunque il cuore dell’attività aziendale, alla fornitura di servizi più capillarizzati e parcellizzati sul territorio: dall’analisi del sangue, alla tele-cardiologia, all’elettrocardiogramma, ai controlli dell’udito e della vista, cioè tutta una serie di servizi che oggi, per motivi diversi, il Servizio Sanitario Nazionali ha difficoltà ad erogare da solo”.
Con questa premessa il Presidente AFM Terni, Dott. Stefano Mustica, apre la conferenza indetta oggi – 31 Luglio- ad oggetto “La farmacia dei Servizi”.Presenti anche il Direttore Nicola Nulli Pero, il Consigliere Lorenzo Filippetti e l’Assessore Vittorio Piacenti Tubalti.
“Il nostro obiettivo – prosegue il Dott. Mustica – è quello di offrire servizi in modo professionale e per questo stiamo selezionando daremo l’opportunità a quattro infermieri neo-laureati, selezionati tramite bando, di poterci aiutare affinché nelle farmacie questi servizi avvengano nella miglior maniera qualitativamente possibile. (leggi il bando – scadenza 8 agosto)
“Il Consiglio di Amministrazione AFM – conclude Mustica – che ha già avuto il merito di risanare in questi tre anni di lavoro il bilancio dell’azienda, si prefigge quindi l’ambiziosa missione di ampliare la gamma di servizi da offrire ai cittadini riconquistando un ruolo sociale importante. L’iniziativa partirà il primo Settembre, verrà attuata nelle quattro principali farmacie del territorio e avrà una durata sperimentale di sei mesi”.
Quali benefici potrà portare questo nuovo progetto ai cittadini e ad AFM? Risponde il Presidente: “ Prima di tutto porterà a degli sgravi di codici bianchi nei pronto soccorsi che generano liste d’attesa infinite, ed il paziente avrà tempi di risposta alle analisi molto più veloci. In più i cittadini verranno informati sul corretto utilizzo dei farmaci per garantire una migliore aderenza ed efficienza alle terapie prescritte. Per quanto riguarda AFM, è ovvio che alcuni servizi non potranno non essere a pagamento, ma avranno comunque costi accessibili e abbordabili che offriranno un ottimo rapporto qualità/prezzo dei servizi che siamo sicuri porteranno all’azienda benefici economici”.
Chiude la conferenza l’Assessore Piacenti Tubalti: “Questo Consiglio di Amministrazione ha i numeri per continuare il suo operato. La missione che avevamo inizialmente assegnato nel 2010, il risanamento del bilancio, è stata compiuta già dal primo anno con il raggiungimento di piccoli utili nei bilanci successivi. Oggi il compito assegnato è ben diverso ma tenendo conto di questi dati considereremo il proseguimento del lavoro di questo Consiglio”.