Foligno

Interconnessione e dematerializzazione, parte a Trevi la rivoluzione digitale

Una rivoluzione nelle modalità con cui i cittadini potranno rivolgersi all’ amministrazione per la consegna di documenti e per l’accesso a numerosi altri servizi.

Parte lo Sportello Unico Telematico (SUT), definito dal D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 come: “l’unico punto di accesso per il richiedente in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti la sua attività produttiva, nato per fornire una risposta unica e tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrazioni coinvolte a vario titolo nel procedimento”, uno strumento che permetterà la presentazione di istanze, dichiarazioni, segnalazioni on line con procedure guidate accessibili da parte dei cittadini con identità digitale.

Di particolare valore è la sostituzione del portale SUAPE (sportello unico per le attività produttive e urbanistiche) con un sistema più moderno che diventerà un punto cardine per l’efficientamento delle procedure burocratiche e per migliorare e velocizzare l’esecuzione degli atti pubblici.

 “La pandemia, unita alla endemica mancanza di personale, ha reso ineludibile l’attivazione di questi processi di ammodernamento,  sottolinea l’Ing. Sandro Mignozzetti assessore all’Urbanistica con delega ai servizi informatici: “c’è la necessità di rendere il rapporto con la pubblica amministrazione adeguato alle esigenze di una società in via di digitalizzazione oltre che introdurre tutte le procedure per ridurre i tempi di lavoro.

In questa ottica l’amministrazione comunale ha inteso dotarsi di strumenti informatici di nuova concezione per la gestione del territorio che renderanno possibile una reale condivisione delle informazioni tra tutti gli uffici e snelliranno le attività di rilascio delle pratiche.

”Una vera e propria rivoluzione digitale che riguarda anche il processo di digitalizzazione di tutta la documentazione archiviata e che necessita di consultazione continua da parte di tecnici e utenti: un’attività molto impegnativa dal punto di vista economico, ma che rappresenta un investimento formidabile per il Comune di Trevi. La totale dematerializzazione dei documenti consentirà di avere a “portata di click” la montagna di carta che attualmente deve essere consultata con enorme spreco di tempo e risorse. Numerosi saranno i vantaggi per l’amministrazione che efficienterà in maniera straordinaria le risposte ai bisogni del cittadino e per gli interessati che potranno beneficiare di innovativi servizi di rilascio documentale e consultazione dati. Con questi interventi ed investimenti per la digitalizzazione e l’interconnessione tra uffici e cittadini si stanno gettando le basi per un futuro 4.0 dell’amministrazione della Città di Trevi.