Piatti a base di fiori non solo nella ristorazione locale, ma anche nella cena organizzata ieri sera per gli sponsor e le autorità. Grazie all'impegno del cuoco amatoriale Enzo Fastellini, di Graziella Ponti del ristorante Villa del Marchese di Gualdo Cattaneo e dei tanti volontari, nella serata di giovedì i graditi ospiti hanno potuto degustare acacia fitta, frittata di fiori misti primule, viole, garofani, bocconcini di caprini alla verbena, ricotta con malva e miele di acacia, crostini con formaggio, fiordalisi e borragine, risotto alle rose e zafferano, tagliatella di spinaci e calendula, bocconcini di petto di tacchino alla lavanda, insalatina con margherite, tris di gelato alla rosa, al fiordaliso e hibiscus. Alla cena nella taverna di Porta Chiusa, erano presenti il presidente della Giunta regionale Catiuscia Marini, l'emerito ex presidente della Giunta regionale Maria Rita Lorenzetti, l'assessore provinciale al turismo Roberto Bertini, l'amministratore unico dell'Apt Stefano Cimicchi, il direttore generale dell'Asl 3 Gigliola Rosignoli, i sindaci del comprensorio, gli assessori e i consiglieri comunali, il presidente dell'associazione “Le infiorate di Spello” Gianni Buono, gli infioratori, i direttori e giornalisti della stampa locale e tanti altri amici e sostenitori dell'Infiorata. Visita a sorpresa anche del vescovo di Foligno Gualtiero Sigismondi, che ha ringraziato gli infioratori per il loro impegno in onore del Santissimo. Nel suo intervento di saluto, il sindaco Sandro Vitali ha ringraziato la presidente della giunta regionale Catiuscia Marini, per la sua presenza e per il sostegno che la Regione dà alla manifestazione pur in un periodo di crisi. La Presidente, nel testimoniare la vicinanza della città di Spello e alle sue bellezze, ha riconosciuta nella Splendidissima colonia julia e nell'Infiorata una delle eccellenze che promuovono l'Umbria in Italia e nel mondo.