Categorie: Cronaca Foligno

Incroci pericolosi: a Porta San Felicianetto regna l’anarchia in fatto di codice della strada

di Fabio Muzzi

Da qualche settimana è stato riaperto il traffico in via Umberto I e non sono mancate le polemiche provenienti soprattutto da chi, terminata la pavimentazione stava riscoprendo la via parallela a Corso Cavour, da chi l’aveva affollata nelle giornate del Mercato Europeo degli Ambulanti, da chi accusa il rapido degrado del nuovo suolo. Polemiche o no, la circolazione è stata riaperta alle vetture e gli automobilisti sono tornati a percorrerla, pur con qualche incertezza. Non di rado infatti, mezzi provenienti da via Oberdan, accedono alla via contromano nonostante il cartello di divieto d’accesso. Sempre all’intersezione tra via Umberto I e via Oberdan si pone un altro problema: la mancanza di segnaletica su chi debba passare per primo e la scarsa visibilità crea sovente situazioni in cui i tamponamenti vengono evitati per poco: chi proviene da via Oberdan, abituato all’idea di via Umberto I chiusa per i lavori tende a proseguire senza rallentare, salvo poi frenare bruscamente lasciando la precedenza a chi proviene da destra dalla via fresca di ripavimentazione.
Esiste un altro pericolo oltre ai rischi di tamponamenti dell’incrocio suddetto, dove, a onor del vero, c’è uno stop per chi proviene da via Oberdan ma si trova dieci metri prima, in prossimità dell’attraversamento pedonale. L’altro rischio è legato a quegli automobilisti che da via Flavio Ottaviani utilizzano la corsia riservata ad autobus e mezzi speciali per accorciare il tragitto, tagliando repentinamente (consci dell’infrazione) per immettersi in via Oberdan. Uno di questi tagli ha portato nei giorni scorsi ad un incidente, fortunatamente senza conseguente tra un auto e un ciclista.