Trasimeno

In bus sulle tracce degli Etruschi, la novità turistica 2018

E’ stato inaugurato il primo di agosto il Valdichiana Gran Tour, la vera novità turistica dell’estate 2018 per le terre al confine tra Umbria e Toscana. Anche Città della Pieve ha aderito e partecipa a questo importante e innovativo servizio turistico. Si tratta di un moderno bus “open deck” completo di servizio video audio guida in sei lingue, che permette con tre tour diversi di scoprire la Valdichiana senese toccando la Valdorcia e appunto la vicina Umbria: un modo nuovo per vivere e visitare questo territorio di confine a 360 gradi. «Dopo i necessari accordi preliminari e l’assunzione di impegni economici -. Spiega il sindaco Fausto Scricciolo – da parte delle Amministrazioni Comunali aderenti, l’azienda Martinelli che effettua i tour ha proceduto all’acquisto del mezzo, un moderno bus con il tetto panoramico da 28 posti con cui tutti i giorni verranno effettuati i viaggi nel territorio con partenza da Montepulciano e Chianciano».

«Il Tour che interessa il nostro comune (indicato nelle mappe con il colore giallo) – continua Scricciolo – si chiama ‘Sulle tracce degli Etruschi’ e prevede due corse giornaliere il venerdì e la domenica con arrivo a Città della Pieve la mattina alle 10.55 e partenza alle 13:15 e nel pomeriggio arrivo alle alle 16:10 e partenza alle 18:25. Inoltre il servizio ha un sistema di prenotazione simu web che consentirà a tutte le attività ricettive dell’area di poter fornire questo servizio aggiuntivo ai propri clienti che potranno utilizzarlo per qualsiasi destinazione tra quelle aderenti».

Ad inaugurare il Tour sono stati i primi cittadini e gli assessori a turismo e cultura di Chianciano Terme, Sarteano, Chiusi e Città della Pieve, tutti particolarmente soddisfatti dell’essere stati in grado di collaborare e mettere in sinergia lo stupendo patrimonio ambientale paesaggistico ed architettonico di queste terre.  «Essere un territorio di confine può offrire delle grandi opportunità che qui a Città della Pieve stiamo cercando di cogliere appieno – spiega il sindaco –, con la convinzione che una promozione in continuità culturale e paesaggistica fornisca al turista un racconto più completo di queste terre e della loro storia. E’ lo stesso principio per il quale stiamo puntando sul biglietto unico museale delle ‘Terre delle Perugino’, in collaborazione con Paciano, Panicale e Piegaro e alla valorizzazione dei percorsi ‘Nelle terre del Trasimeno’. Un quotidiano impegno nella tessitura e nel consolidamento di rapporti con le realtà circostanti, che supera i confini politici e amministrativi e che rimarca ad esempio il legame pievese con Chiusi e la naturale abitudine di queste due comunità ad interfacciarsi, così come avvenuto sul tema dell’Alta Velocità. A questi processi la politica dovrebbe guardare con spirito di lungimiranza e favorirne lo sviluppo».