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IL SINDACO DI GIANO EMETTE UN ORDINANZA PER L'UTILIZZO DELL'ACQUA POTABILE

Giovedì 30 luglio 2009, il sindaco, Paolo Morbidoni, ha emesso una ordinanza che ha come oggetto la “Disciplina per l'utilizzo dell'acqua potabile dei civici acquedotti durante il periodo estivo”. La siccità comincia ad essere un problema molto serio. Il caldo eccessivo e le modeste precipitazioni atmosferiche di questo periodo hanno inciso anche sul patrimonio idrico della Regione Umbria determinando una sensibile riduzione delle disponibilità. La Vus sta comunque facendo uno sforzo straordinario portando acqua nel serbatoio di Montecchio. Per scongiurare una probabile interruzione nella erogazione il sindaco ha ritenuto di dover regolamentare l'uso del prezioso liquido blu fino a mercoledì 30 settembre 2009. D'ora in avanti, in tutto il territorio municipale, è fatto divieto di innaffiare orti e giardini, di provvedere al lavaggio delle automobili (ad eccezione delle attività imprenditoriali autorizzate), di utilizzarla per fini non strettamente necessari alle necessità umane mediante prelievi dall'acquedotto pubblico. I contravventori saranno puniti con una sanzione amministrativa compresa fra 25 e 500 euro. La polizia municipale effettuerà controlli onde evitare usi impropri dell'acqua potabile. Il testo dell'ordinanza è stato trasmesso all'Ufficio Territoriale del Governo di Perugia, al Comando della Stazione dei Carabinieri di Giano dell'Umbria , alla sezione del Corpo Forestale di Gualdo Cattaneo, All'ATO 3, alla VUS e al Corpo della Polizia Provinciale di Perugia.