Gradita ed inattesa visita al sindaco di Foligno questa mattina da parte del medico chirurgo di fama internazionale, Ignazio Marino, ma anche noto uomo politico italiano, oggi in Umbria nelle vesti meno conosciute di scrittore scientifico.
Ignazio Marino è, infatti, il primo dei 43 autori facenti parte del Progetto di educazione alla lettura, denominato “Il vizio di leggere, come prenderlo a scuola”, che ha l'obiettivo di promuovere il piacere della lettura, mediante incontri con gli scrittori, laboratori per insegnati e allievi, spettacoli teatrali.
Come noto, l'iniziativa, che si rivolge alle scuole d'infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado, giunta alla XIII edizione, è organizzata dal Distretto scolastico n°7 con il patrocinio della Regione dell'Umbria, del Comune di Foligno e della Fondazione cassa di Risparmio
Prima di incontrare all'Auditorium S. Domenico di Foligno gli oltre 300 studenti del Liceo Classico, del Liceo Scientifico e dell'Istituto Tecnico Industriale di Stato, accorsi per confrontarsi con lui sulle tematiche contenute nel suo ultimo libro, intitolato, “Nelle tue mani. Medicina, fede, etica e diritti”, Ignazio Marino, accompagnato dall'assessore e dalla dirigente alle politiche scolastiche, ha fatto visita al sindaco di Foligno nella nuova sede istituzionale di Palazzo Orfini Podestà.
Marino ha espresso parole di elogio per la città e per l'iniziativa sulla lettura che coinvolge il mondo scolastico, ma anche per la bellezza architettonica degli edifici monumentali del centro storico.
E in tema di libri, il sindaco, dopo aver sottolineato come nel 1472 proprio a Foligno e in palazzo Orfini fu stampata la prima edizione della Divina Commedia di Dante Alighieri, ha donato a Ignazio Marino la riproduzione anastatica della prima e dell'ultima pagina del capolavoro dantesco.
Marino ha gradito l'omaggio storico letterario ed ha augurato alla città di Foligno di poter riuscire ad acquisire uno di quei rari esemplari stampati da Orfini e Numeister.
Il tempo di un caffè e poi il lungo e attento confronto con gli studenti sui temi della medicina e della vita, collegati ai diritti civili, all'autodeterminazione, al rapporto scienza fede, con lo scrittore Ignazio Marino che ha invitato i giovani folignati a misurarsi costantemente sul piano delle idee, cercando di trovare sempre risposte ragionate.