E’ emersa una comunione di vedute nell’incontro che nei giorni scorsi l’assessore provinciale alla cultura Donatella Porzi ha avuto con Luca Palamara, presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati. In visita privata a Villa Fidelia di Spello, per ammirare la mostra “Cinema, luce e movimento nell’arte” di Natino Chirico (prolungata fino al 31 agosto), Palamara nell’occasione è stato invitato da Porzi anche a conoscere il Centro studi per la legalità e la mostra permanente “Lo Stato siamo noi” del siciliano Gaetano Porcasi. Un allestimento molto apprezzato dal magistrato, anch’egli impegnato in prima persona nella lotta al terrorismo e nella diffusione dei valori della legalità. E’ del maggio scorso infatti, nella ricorrenza della giornata dedicata alla memoria dei servitori dello Stato caduti vittime del terrorismo, la presentazione del cortometraggio “Eroi come noi” in cui il giornalista Giovanni Minoli ricostruisce le vite di dieci magistrati caduti tra il ’76 e l’80 proprio attraverso un faccia a faccia con Palamara. Al presidente dell’Anm l’assessore Porzi ha parlato di quanto messo in campo dall’Amministrazione provinciale di Perugia sul versante della legalità e della partecipazione democratica, attraverso il progetto “Lo Stato siamo noi – La legalità per il bene di tutti”, realizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale. “Si tratta di un’iniziativa che non vuole essere qualcosa di straordinario – ha spiegato Porzi – ma ha l’importante intento di diffondere la cultura della legalità già ad iniziare dalle scuole. Lavorare su un tema così delicato per le coscienze non è cosa facile: si parte dalla base per costruire un palazzo e questa base è costituita dai ragazzi che devono creare una coscienza di valori positivi”. Questo dunque l’intento con cui è stato avviato lo scorso anno il progetto e con cui la Provincia di Perugia intende andare avanti. Porzi ha infatti annunciato il rilancio de “Lo Stato siamo noi” nel prossimo anno scolastico, grazie ad un finanziamento comunitario ottenuto dall’Upi regionale.