Ieri sera al “Teatro alla Scala” di Milano ha debuttato l'opera di Gioachino Rossini “Viaggio a Reims” nel celebre allestimento curato da Luca Ronconi, scene e costumi di Gae Aulenti, direttore d'orchestra Ottavio Dantone. Tra i protagonisti della compagnia di canto ben quattro artisti vincitori dei passati e recenti Concorsi di Canto del Teatro Lirico Sperimentale.
La Marchesa Melibea era interpretata dall'ormai celebre mezzosoprano Daniela Barcellona, vincitrice a Spoleto negli anni novanta; il basso Nicola Ulivieri ha affrontato invece il ruolo di Don Profondo. Il pubblico umbro ricorderà senz'altro Ulivieri protagonista di “Don Giovanni” al Teatro di San Nicolò per la regia di Leo De Berardinis.
Fabio Capitanucci, che interpretava Don Alvaro, ha vinto il Concorso di Canto nel 1998 debuttando in “Werther” e successivamente è stato protagonista de “Le Nozze di Figaro” al Teatro Caio Melisso di Spoleto e de “Il Segreto di Susanna” nel 2001 per la regia di Giorgio Pressburger. Nel 2006 è tornato a Spoleto in occasione del Concerto Celebrativo per i 60 anni dell'Istituzione spoletina.
I tre artisti sono già di casa alla Scala mentre per il tenore Enrico Iviglia, recente vincitore del Concorso dello Sperimentale, ieri sera è stato il debutto nel Teatro scaligero. Iviglia ha vinto infatti il Concorso nel 2006 debuttando nel celebre allestimento de “Il barbiere di Siviglia” presentato a Spoleto, in Giappone, in Qatar e nel circuito lirico umbro.
Soddisfazione, non solo per il giovane artista piemontese ventinovenne, ma anche per la Presidenza e la Direzione del Teatro Lirico Sperimentale che ancora una volta ha visto raggiungere il successo di un proprio allievo a conferma dell'efficacia e dell'attualità del Concorso e del lavoro che viene svolto sia a Spoleto che a livello internazionale.