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I CANTANTI DEL “LIRICO SPERIMENTALE” ILLUMINANO LA FESTA AL CASTELLO DI VACHENHEIM

Primo concerto in Germania per il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto: Festsaal del Castello di Vachenheim, nella regione della Renania-Palatinato. Dal Castello di Vachenheim si ammira la valle del Reno, in fondo la Foresta Nera. Quindi Germania, lì dove le tribù germaniche cacciarono i celti e dove le legioni romane poi dominarono il territorio per anni, per una sera i cantanti del Teatro Lirico Sperimentale sono tornati a controllare il territorio con le sole armi della musica ora più efficaci che mai. Sollecitare le emozioni del pubblico tedesco è stato facile quando la musica sapientemente dosata in un crescendo di modulazioni, filati, acuti è quella di Puccini, Verdi, Donizetti ed è interpretata da voci fresche, squillanti come quelle di Deborah Leonetti, Annalisa Stroppa, Ivo Yordanov e David Sotgiu. Facile ora, dopo anni di studio rigoroso, dopo aver vinto il Concorso dello Sperimentale di Spoleto, debuttato nella Stagione Lirica dell'Umbria, affinato la voce e l'interpretazione. Gli artisti “spoletini” hanno colto nel segno: hanno illuminato con la loro interpretazione impeccabile la Festsaal di Vachenheim e commosso i 400 spettatori che hanno decretato con i ripetuti applausi il successo trionfale della serata. In piedi tutti per festeggiare i quattro artisti del Lirico di Spoleto, ma anche il pianista Francesco Massimi anch'egli apprezzato interprete della serata. Ma non bastavano i brani del repertorio operistico a placare le emozioni: il tenore David Sotgiu ha risposto alla richiesta sollecitata dal pubblico in festa per un “bis” assestando un ulteriore “colpo” mancino. Frugando nel repertorio “proibito” il tenore perugino Sotgiu propone quello che il pubblico tedesco si aspetta per suggellare la festa: l'emozione di una canzone napoletana tra le più classiche e internazionali. Applausi e applausi ancora anche perché dopo la canzone “proibita” “Core 'ngrato” si rientra nei ranghi con il suadente terzetto del “Così fan tutte” di Mozart “Soave sia il vento” che conclude la magnifica serata nel cuore della Germania. Questa sera altro concerto nel Castello di Schwetzingen in occasione del V Anniversario del gemellaggio fra le città di Spoleto e Schwetzingen.