Gubbio e Gualdo

Gualdo Tadino, il 6 marzo arriva la Tirreno-Adriatico | Tutte le modifiche alla viabilità

Parte oggi (lunedì 4 marzo) da Lido di Camaiore la 59^ Tirreno-Adriatico che, mercoledì prossimo (6 marzo), arriverà Gualdo Tadino in occasione della 3^ tappa che prenderà il via da Volterra, in Toscana.

Ovviamente tante saranno le modifiche alla viabilità per l’occasione, contenute in un’ordinanza firmata dal sindaco Massimiliano Presciutti. Eccole riassunte qui di seguito:

  • Viale Mancini: divieto di sosta con rimozione dalle ore 15 del 5 marzo alle ore 6 del 6 marzo. Divieto di transito per tutti i veicoli dalle ore 6 alle 21 del 6 marzo;
  • Via Roma: divieto di sosta con rimozione dalle ore 6 alle 21 del 6 marzo;
  • Largo Ass. Volontari del Sangue (Giardini Pubblici): divieto di sosta con rimozione dalle ore 16 del 5 marzo alle ore 21 del 6 marzo. Divieto di transito per tutti i veicoli dalle ore 20 del 5 marzo alle 21 del 6 marzo;
  • Via V luglio: divieto di transito per tutti i veicoli dalle ore 5 alle 21 del 6 marzo;
  • Via G. Matteotti: divieto di sosta con rimozione dalle ore 18 del 5 marzo alle 21 del 6 marzo;
  • Piazzale Federico II: divieto di sosta con rimozione dalle ore 5 alle 20 del 6 marzo;
  • Via Storelli: divieto di sosta con rimozione dalle ore 6 alle 20 del 6 marzo;
  • Parcheggio Scuola media via Lucantoni: divieto di sosta con rimozione dalle ore 6.30 alle 21 del 6 marzo; Parcheggio via S. Marzio Area Easp: divieto di sosta con rimozione dalle ore 6 alle 21 del 6 marzo

Dalle 13.30 alle 17.30 del prossimo 6 marzo la viabilità sarà interrotta nelle seguenti vie:

  • SP245 da Osteria Cerasa fino a Cerqueto;
  • SS444 da Cerqueto fino all’innesto sulla SR Flaminia (Rotatoria Granaio);
  • SR Flaminia da Rotatoria Granaio fino all’intersezione con Via Roma;
  • Via Roma, via Mancini, via Storelli, via V luglio, Zona Giardini, Via Matteotti, via Lucantoni, Piazzale Federico II.

Verrà inoltre istituito un doppio senso di marcia in via Otello Sordi dalle ore 6 alle 21 del 6 marzo per garantire l’accesso al Distretto Sanitario.